La tutela dell’acqua al centro delle strategie di Sanpellegrino

Con l’avvicinarsi della Giornata mondiale dell’acqua, che si celebra il 22 marzo, Sanpellegrino taglia un altro traguardo a tutela della risorsa. Il Gruppo ha ottenuto la certificazione Aws (Alliance for Water Stewardship) per lo stabilimento di Cepina Valdisotto (Sondrio), dove viene imbottigliata l’acqua Levissima. Riconoscimento che attesta l’impegno a seguire linee guida, riconosciute a livello internazionale, nella gestione sostenibile e condivisa delle risorse idriche locali. La nuova certificazione si aggiunge a quelle già ottenute negli anni scorsi per lo stabilimento di S.Pellegrino a San Pellegrino Terme (Bergamo) e di Acqua Panna a Scarperia (Firenze), così che il Gruppo ha certificato tutti i suoi siti produttivi dedicati all’imbottigliamento di acque minerali.
La certificazione degli stabilimenti rientra nel più vasto impegno portato avanti da Sanpellegrino nella salvaguardia delle risorse idriche che si dispiega in una serie di progetti che coinvolgono l’intera filiera produttiva, dalla tutela delle sorgenti all’ottimizzazione del consumo nei processi industriali. Iniziative che stanno portando a notevoli risultati, con oltre 337,7 milioni di litri di acqua risparmiati negli ultimi 7 anni.
La protezione dei ghiacciai
L’impegno del Gruppo passa anche dai progetti dedicati alla cura dei territori nelle aree dove sono presenti i suoi siti. Particolare attenzione viene dedicata da oltre 20 anni alla protezione dei ghiacciai, con iniziative a sostegno della ricerca in questo campo, fondamentale per monitorarne lo stato di salute. Il primo progetto in questo ambito risale all’inizio degli anni Duemila, con l’installazione di una stazione meteorologica automatica sul Ghiacciaio Dosdè Orientale, in Alta Valtellina, e con il monitoraggio del Ghiacciaio dei Forni, il secondo ghiacciaio della Alpi italiane, in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano. Collaborazione che, nel 2015, ha portato alla realizzazione del Nuovo Catasto dei Ghiacciai Italiani, un atlante aggiornato che raccoglie dati e informazioni sui 903 ghiacciai presenti nel nostro Paese. Negli ultimi anni, il Gruppo, attraverso il marchio Levissima, ha sviluppato ulteriori iniziative per il Ghiacciaio dei Forni e due anni fa ha donato all’ateneo milanese nuove attrezzature per il monitoraggio dei ghiacciai.
La rigenerazione dei cicli idrogeologici
Altro campo che vede il Sanpellegrino molto attiva è la rigenerazione i cicli idrologici dei territori dove è presente. Tra i progetti di più ampia portata, quello realizzato a Cepina Valdisotto, sempre attraverso Levissima, dove Gruppo ha collaborato il comune, il Consorzio forestale dell’Alta Valtellina e l’Università di Milano per recuperare i 140 ettari di bosco danneggiati nel 2018 dalla tempesta Vaia. L’iniziativa ha permesso di rimuovere gli alberi sradicati o danneggiati dal bostrico, un coleottero autoctono, che ha proliferato in maniera incontrollata a causa della marcescenza degli alberi caduti. Il ripristino delle aree boschive ha garantito anche la messa in sicurezza del versante soggetto al rischio di dissesto idrogeologico e di aumentare la capacità di ricarica delle falde sotterranee.
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