Cinema e libertà. I carteles de cine cubani
Nell’ambito della quarta Biennale del Disegno è proposta la mostra dal titolo Cinema e libertà. I carteles de cine cubani, a cura di Luigino Bardellotto, Adolfo Conti e Patrizio De Mattio.
Cartel de cine significa locandina in spagnolo, ma a Cuba vuol dire molto di più. I Carteles sono un fenomeno grafico unico (che perdura ancora oggi a Cuba), di eccezionale qualità e creatività artistica, punto di incrocio di stili e forme espressive diverse, isola felice di libertà in un paese dove ogni forma di comunicazione visiva è posta sotto rigidi controlli.
La mostra si articola in senso diacronico dal 1959 al 1979 con una sezione finale dedicata alla produzione di oggi. Vi sono esposti i manifesti degli autori più importanti insieme a fotografie, giornali, bozzetti e layout preparatorii. Tutto il materiale originale proviene dalla collezione “Luigino Bardellotto – Centro Studi Cartel Cubano” di San Donà di Piave, la più grande collezione privata al mondo di manifesti cubani.
La mostra è accompagnata dalla visione di alcuni estratti di un nuovo documentario prodotto e diretto da Adolfo Conti insieme a Elia Romanelli dedicato al tema.
La Biennale del Disegno è organizzata dal Comune di Rimini ed è curata da Massimo Pulini.