Campari punta sulla Cina e sigla una collaborazione con Wuliangye
Il gruppo italiano ha stretto una partnership strategica con uno dei maggiori gruppi spirit della Cina, per lo sviluppo del mercato cinese e non solo. Le due realtà collaboreranno in diversi ambiti, tra i quali anche la co-creazione di nuovi prodotti

Campari Group scommette sul Regno di mezzo, come i cinesi chiamano il loro Paese. In questa direzione va il memorandum d’intesa che il Gruppo ha sottoscritto con Sichuan Yibin Wuliangye Group, tra le principali realtà cinesi degli spirit, per l’avvio di una cooperazione strategica.


In base all’accordo, siglato presso la sede di Wuliangye, nella città di Yibin, provincia del Sichuan, i due gruppi uniranno le forze per instaurare una relazione di collaborazione che li vedrà lavorare insieme nella co-creazione di nuovi prodotti, l’espansione di canali, il rafforzamento della cooperazione nel marketing e la promozione della cultura del marchio, sostenendo lo sviluppo congiunto di entrambe le parti nel mercato interno cinese e nel mercato internazionale.

La collaborazione con Wuliangye rappresenta per Campari un’importante carta da giocare per rafforzare la sua presenza sul mercato cinese, che per il suo potenziale di consumatori assume grande rilevanza nelle strategie di crescita del Gruppo. Ma non solo, perché grazie a questa partnership, infatti, Campari e Wuliangye non solo introdurranno i consumatori in Cina e all’estero a diversi spirit che rappresentano culture diverse, ma, collaboreranno anche allo sviluppo di nuovi prodotti adatti a diverse occasioni. Un accordo che dunque mira ad aprire nuove opportunità di crescita per entrambe le realtà, promuovendo lo scambio culturale attraverso gli spirit, rappresentati da un lato dall’ampio portfolio di prodotti occidentali di Campari Group in diverse categorie, dall’altro dal ruolo di Wuliangye come punto di riferimento per la produzione di Baijiu, i distillati bianchi della tradizione cinese. Un’intesa che insomma punta a promuovere il legame tra Cina e Italia per contribuire all’evoluzione dell’industria globale degli alcolici.

Il lancio del Wugroni

A sancire l’inizio di questo legame strategico il lancio, a settembre, di Wugroni, un nuovo cocktail realizzato con una speciale miscela di Wuliangye Baijiu creata dalle due aziende, unito a Bitter Campari e Vermouth Cinzano Rosso. Un drink che propone una nuova interpretazione del grande classico dell’aperitivo italiano, il Negroni, all’insegna del tema “Toast to a Timeless Bond” (“Brindiamo a un legame senza tempo”), a testimoniare lo spirito che anima la partnership tra i due gruppi.

Prima della cerimonia di firma, alla quale hanno preso parte Bob Kunze-Concewitz, ceo uscente di Campari group, e Matteo Fantacchiotti, deputy ceo e managing director della Regione Asia-Pacific del gruppo (leggi Campari Group: l’addio del ceo Bob Kunze-Concewitz dopo 16 anni), il management di Campari ha visitato il Wuliangye Peng Cheng Square, il 523 Brewing Workshop, il Wuliangye Museum, la sede dove vengono tenute in magazzino un milione di tonnellate di Baijiu, così come altri luoghi emblematici per toccare con mano la storia di tradizione e artigianalità di Wuliangye.

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