Briciole: il biscotto solidale che aiuta le Marche
Creato da Frolla Microbiscottificio, cooperativa che dà lavoro a 18 ragazzi disabili, il biscotto è fatto con materie prime acquistate da aziende colpite dall’alluvione dello scorso settembre e il ricavato delle vendite è devoluto alla Caritas di Senigallia

È un’iniziativa ad alto tasso di solidarietà quella che ha per protagonista Frolla Microbiscottificio. La cooperativa di Osimo che dà lavoro a 18 ragazzi disabili e che produce prodotti di pasticceria, ha lanciato Briciole, un biscotto pensato per aiutare le Marche colpite dall’alluvione dello scorso settembre. Il biscotto, a base di amarene e cioccolato, è preparato con materie prime acquistate da aziende del territorio danneggiate dall’alluvione e il ricavato delle sue vendite verrà devoluto alla Caritas di Senigallia.

Aiutare le persone e le realtà in grave difficoltà a causa dell’alluvione è l’obiettivo dell’iniziativa e che il biscotto evoca già dal nome. Come ripuliamo le briciole quando mangiamo, così i marchigiani vogliono ripulire la loro terra dai danni subiti e riappropriarsi del loro territorio.

Non casuale è anche la scelta dei gusti del biscotto. Le amarene vengono acquistate dall’azienda Morello Austera di Cantiano (Pesaro e Urbino), che produce e trasforma le amarene di Cantiano, prodotto che rientra nell’Arca del Gusto Slow Food. Il cioccolato è prodotto da Brave Beans, produttore di cioccolato con sede a Casine di Ostra (Ancona), che realizza i suoi prodotti con cacao fornito da cooperative di piccoli produttori del Sud del Mondo.

Come contribuire

Per acquistare i biscotti basta andare sull’e-shop di Frolla Microbiscottificio e inserire le Briciole nel carrello: il sistema darà di default una donazione minima di 10 euro che ovviamente potrà essere anche maggiore se l’utente lo desidera. Terminato l’acquisto, le confezioni vengono spedite all’indirizzo indicato. Sottratti i costi di produzione, il ricavato viene devoluto alla Caritas di Senigallia.

Gli altri partner del progetto

Insieme a Frolla Microbiscottificio, partner dell’iniziativa sono altre due realtà made in Marche, quali Gaia Segattini Knotwear, il brand di capi di moda artigianale e sostenibile creato dalla fashion designer, blogger e consulente Giaia Segattini, e Box Marche, azienda di Corinaldo (Ancona) specializzata nella progettazione e realizzazione di packaging, ognuna con un suo ruolo specifico nel progetto. Se Frolla si occupa della lavorazione dei biscotti, Segattini, visto anche il suo importante ruolo di influencer e considerato il forte legame con la sua community, si dedica alla divulgazione sui social (l’hashtag è #briciolehelpmarche). Mentre Box Marche ha aderito offrendosi per la produzione dei pack che contengono Briciole. Prezioso è stato anche il contributo di Raffaele Primitivo per la creazione del logo, di Paolo Isabettini per il copy, di Michele Filippetti che ha sviluppato le grafiche e di Francesco Tenaglia che invece si è pccupato della animazioni web.

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