Arabia ed Emirati Arabi trainano la crescita in Medio Oriente
Il report East Asia del del World Coffee Portal’s di Allegra lo scorso anno ha registrato un rallentamento del mercato che è stato rapidamente superato, come emerge dalla nuova ricerca Project Café Middle East 2023 che fa il punto su 21 Paesi del Medio Oriente e del Nord Africa: Algeria, Iran, Kuwait, Oman, Siria, Bahrain, Iraq, Libano, Stato Palestinese, Tunisia, Gibuti, Israele, Libia, Qatar, Emirati Arabi Uniti, Egitto, Giordania , Marocco, Arabia Saudita, Yemen.
Nella sua globalità il mercato è cresciuto del 10,5% negli ultimi 12 mesi per raggiungere 8.874 punti vendita; tra i Paesi considerati, 12 hanno visto aumentare il numero dei punti vendita – ai primi posti si posizionano Marocco (20,8%), Arabia Saudita (18,5), e Iraq (16,7) -, dove i primi 20 operatori del mondo rappresentano il 60% del mercato totale delle caffetterie a marchio.
Queste ultime sono in crescita in tutto il Medio Oriente e soprattutto nell’Arabia Saudita e negli Emirati Arabi, diventati centri chiave per la crescita e l’innovazione grazie a numerosi operatori premium che contribuiscono ad alzare il livello di qualità del prodotto e del servizio.
Soprattutto i giovani, più inclini ad utilizzare le nuove tecnologie, si rivolgono al take away con apposite app e al drive-thru, con il 30% degli operatori che identifica in ciò una tendenza chiave per il futuro.
«Il Medio Oriente è diventato un vero e proprio punto caldo di attività per l’industria globale delle caffetterie, in particolare in Arabia Saudita, dove un’economia forte sostenuta da alti prezzi petrolchimici e riforme sociali sta consentendo all’industria del caffè di crescere. Prevediamo questo trend continuerà nei prossimi tre-cinque anni, poiché i consumatori del Medio Oriente si basano su una cultura del consumo di caffè intrinsecamente forte per abbracciare un vivace mercato di marchi internazionali e di operatori nazionali emergenti», ha affermato il fondatore e Ceo di Allegra Group Jeffrey Young.
In effetti, i forti investimenti del governo, la liberalizzazione economica e le riforme sociali stanno generando enormi opportunità per le catene di caffè nazionali e internazionali in Arabia Saudita. Spinto da una delle economie sviluppate in più rapida crescita al mondo, il mercato delle caffetterie di marca è cresciuto del 18,5% negli ultimi 12 mesi per raggiungere 3.556 punti vendita, di gran lunga il più grande del Medio Oriente. Le catene internazionali di caffè, tra cui Starbucks, Dunkin’, Costa Coffee e Tim Hortons, continuano a sfruttare la forte domanda di esperienze nei coffee shop.
Specialty alla ribalta. Gli operatori indipendenti e di medie dimensioni traggono impulso dal momento positivo per gli specialty coffee: in Arabia Saudita e negli Emirati Arabi il 76% degli intervistati ha consumato un caffè indipendente negli ultimi 12 mesi e il 74% afferma che la propria esperienza di caffetteria è migliorata negli ultimi 12 mesi. Quasi un quarto dei leader di settore in Medio Oriente identifica nell’appassionato e nell’intenditore di caffè una tendenza chiave per i prossimi anni.
Per quanto riguarda le catene, World Coffee Portal prevede che il mercato raggiungerà 11.840 punti vendita nel 2027, rappresentando una crescita quinquennale del 5,9% CAGR .Il segmento incentrato sul caffè crescerà del 6,5% CAGR nei prossimi cinque anni per superare i 9.190 punti vendita, mentre quello incentrato sul cibo dovrebbe crescere al 4,2% CAGR per superare i 2.640 punti vendita.
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