Baritalia 2024 a Reggio Emilia: selezionati gli ultimi 16 finalisti per Courmayeur
Grande partecipazione alla quinta e ultima tappa del laboratorio itinerante dedicato alla mixology approdato a Reggio Emilia. Ecco i nomi dei bartender qualificatisi per la finalissima di Courmayeur

Chiusura con il botto per Baritalia 2024, sbarcata a Reggio Emilia per la quinta e ultima tappa di questa edizione, la nona, in attesa della finalissima in programma a Courmayeur, nel Pavillon di Skyway Monte Bianco il prossimo 2 dicembre. Tappa andata in scena al Sali&Tabacchi e che ha visto la presenza di tantissimi bartender, oltre 250, provenienti dall’Emilia-Romagna e da tutta Italia per prendere parte al programma di sfide, approfondimenti e seminari sul tema cocktail che da sempre caratterizza la kermesse.

Così come tantissimi, ben 85, record stagionale, sono stati i professionisti del bancone che, sotto le insegne delle aziende partner, si sono dati battaglia per conquistare gli ultimi 16 posti per la finale di Baritalia Lab, la sfida di miscelazione quest’anno incentrata sul tema “Back to Basics”. Un inno all’essenzialità che vuole proporre un ritorno alle radici autentiche del mestiere e incentrata su tre punti focali: la riscoperta dei drink essenziali, la valorizzazione degli ingredienti e il senso di ospitalità dei bartender.

Ecco i nomi dei bartender che hanno superato la prova: Diego Ferron (Ancienne Pharmacie), Cosimo Neri (Campari Academy), Marco Marchese (Compagnia dei Caraibi), Nihad Sbitli (Coca-Cola Hbc Italia – Finlandia Vodka), Gianni Xiae (Coca-Cola Hbc Italia – Ron Barcelò), Giordano Seghetti (Coca-Cola Hbc Italia – Three Cents), Alessandro Piga (Gamondi), Gabriele Bonelli (Mixer), Daniele Gravagna (Nonino), Antonio Cresci (OnestiGroup – Alpestre), Damiano Cappellini (OnestiGroup – Bobby’s Gin), Daiana Ballarini (Pernod Ricard), Elena Rossi (Premiata Officina Lugaresi), Dario Heluani (Sorte Gin), Roberta Ranieri (Strucchi) e Giovanni Spagnoletti (The Organics by Red Bull).

A meritarsi il Premio Baritalia menzione speciale Back to Basics per il drink più aderente al tema è stato Alex Gardellini (Nonino).

La giuria di Baritalia Reggio Emilia

A valutare le prove dei concorrenti e a decretare i vincitori di tappa una giuria composta dai giudici delle aziende partner: Danny Del Monaco (Ancienne Pharmacie), Marianna Di Leo (Campari Academy), Federico Tomasselli e Filippo Ghizzi (Coca-Cola Hbc Italia), Francesco Pirineo (Compagnia dei Caraibi), Eden D’Ambrosio (Gamondi), Terry Monroe (Mixer), Francesco Neri (Nonino), Federica Belforti (OnestiGroup), Gabriele Riva (Pernod Ricard), Federico Lugaresi (Premiata Officina Lugaresi), Samuele Verri (Sorte Gin), Leonardo Todisco (Strucchi) e Nicolò Lo Iacono (The Organics by Red Bull).

Giuria, come ormai da tradizione, affiancata in qualità di giudici d’onore da bartender e titolari di alcuni dei migliori cocktail bar dell’Emilia-Romagna: Samuele Campanini, Antonio Di Lorenzo, Peppe Doria, Mirco Guizzardi, Mattia Lotti, Enrico Mazzoni, Federico Mastellari, Bryan Montanari, Davide Patta, Federico Riccò, Riccardo Soncini, Vlad Tcaci, Luca Tesser, Gabriele Zambelli.

Gli approfondimenti sulla miscelazione

Grande è stata la partecipazione dei professionisti anche ai Boot Camp, altro pezzo forte del menu di Baritalia: 15 masterclass gratuite dedicate alle tecniche di miscelazione e tenute da bartender ed esperti di fama nazionale e internazionale per conto degli sponsor.

Ad aprire gli incontri Nicolò Lo Iacono con la mastrclass sull’arte della semplicità applicata alla miscelazione (a cura di The Organics by Red Bull), seguita da quella di Danny del Monaco a tema The secrets of Ancienne Pharmacie e di Francesco Neri. Quindi è stata la volta delle masterclass di Leonardo Todisco sui cocktail low alcohol (a cura di Strucchi) e di Mattia Reggiani e Samuele Verri su Sorte Gin, per chiudere la mattinata con l’incontro con Marco Massarotto sulle possibilità offerte dal sake al bar dall’aperitivo all’after hours (a cura di JSS – Japan Sake & Shochu Makers Association).

Il programma di masterclass è ripreso nel pomeriggio con l’incontro con Marianna Di Leo sullo spirito messicano di Espolòn Tequila (a cura di Campari Academy), seguita da Francesco Pirineo sul legame, sempre in evoluzione, tra vermouth e l’ospitalità (a cura di Compagnia dei Caraibi) e da Davide “Davo” Patta con una masterclass dal titolo Less Time, More Hospitality (a cura di GrosMarket). Poi è stata la volta di Federico Tomasselli con un incontro sugli highball (a cura di Coca-Cola Hbc Italia) e di Federico Gaiga su Altos Tequila e il suo uso in miscelazione, in particolare per la preparazione del Paloma (a cura di Pernod Ricard). A chiudere la giornata la masterclass di Andrea Dolcini su Gin Primo e il suo uso in mixology (a cura di Premiata Officina Lugaresi), di Terry Monroe dal titolo Il colore nella miscelazione contemporanea (a cura di Mixer) e di Gianluca Dal Corso sul fabbricatore del ghiaccio come alleato per signature drink di qualità (a cura di Brema).

I finalisti della tappa di Reggio Emilia e i vincitori per ogni squadra

Ancienne Pharmacie
Diego Ferron (vincitore di tappa)
Stefano Urru
Pietro Garofano

Campari Academy
Cosimo Neri (vincitore di tappa)
Valentino Donati
Manuel Tafani

Coca-Cola Hbc Italia – Finlandia Vodka
Nihad Sbitli  (vincitore di tappa)
Chiara Sunseri

Coca-Cola Hbc Italia – Ron Barcelò
Gianni Xiae (vincitore di tappa)
Gaetano Pisciotti
Emanuele Magro

Coca-Cola Hbc Italia – Three Cents
Giordano Seghetti (vincitore di tappa)
Roberto Piu
Andrea Federici

Compagnia dei Caraibi
Marco Marchese (vincitore di tappa)
Simone Obino

Gamondi
Alessandro Piga (vincitore di tappa)
Andrea Marciante
Francesco Semplici

Mixer
Gabriele Bonelli (vincitore di tappa)
Davide Bottino
Gabriele Maggioni

Nonino
Daniele Gravagna (vincitore di tappa)
Pietro Eduardo Borrel
Alex Gardellini

OnestiGroup – Alpestre
Antonio Cresci (vincitore di tappa)
Elio Casley

OnestiGroup – Bobby’s Gin
Damiano Cappellini (vincitore di tappa)
Gabriele Alfi
Davide Torrente

Pernod Ricard
Daiana Ballarini (vincitore di tappa)
Federico Manzi
Dario Dini

Premiata Officina Lugaresi
Elena Rossi (vincitore di tappa)
Biagio Di Leonardo
Roberto Cuccu

Sorte Gin
Dario Heluani (vincitore di tappa)
Mattia Arati
Pierluigi Scipioni

Strucchi
Roberta Ranieri (vincitore di tappa)
Valentina Esposito
Luigi Costa

The Organics by Red Bull
Giovanni Spagnoletti (vincitore di tappa)
Gianmarco Gori
Giulia El Sisi

I prossimi appuntamenti di Baritalia

COURMAYEUR – MONTE BIANCO: final show 2 dicembre

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