Gli otto finalisti della Blending Competition by Planteray Rum
È stata definita la rosa dei finalisti della Blending Competition by Planteray Rum, la gara di bartending dedicata ai rum di Maison Ferrand e organizzata da Compagnia dei Caraibi, distributore dei prodotti della casa francese, in collaborazione con Farmily Group. Una competizione che mette alla prova non solo la capacità dei bartender di dare vita a originali cocktail, ma che ne saggia gusto, competenze e creatività anche in ambito rum: particolarità della sfida è che i cocktail proposti dai concorrenti devono essere a base di un blended rum da loro creato con le referenze Planteray.
Otto i bartender selezionati tra tutti i partecipanti al concorso nelle due semifinali, svoltesi a Marina di Ravenna (Ravenna) e Torre a Mare (Bari). Per questa prima prova le regole d’ingaggio hanno previsto che i concorrenti presentassero alla giuria la loro interpretazione del Grog, partendo, appunto, dal blended rum realizzato miscelando da due a sei distillati della gamma del brand.
La tappa in Romagna
A distinguersi nella tappa romagnola, svoltasi all’Aguardiente, sono stati i “milanesi” Luca Grifi, head bartender del TaxiBar Milano, con Moonlights Grog, Cosimo Nucera, bar manager del Dav Da Vittorio, con The Gruff Preacher, e Gianfranco Arena, bar manager del Moba, con Barbados Grog, e Francesco Bortoletto, bartender del Nolinski di Venezia, con Threepwood’s grog.
A colpire la giuria, in particolare, la capacità che i quattro hanno mostrato nel creare blended rum originali e bilanciati utilizzando le referenze Stiggins’ Fancy Pineapple, Xaymaca Special Dry e Plantation Réserve 5 Ans.
La tappa in Puglia
A spuntarla nella tappa pugliese, andata in scena al Cantinero Bad Habits, sono stati: Luigi Giordano, direttore del Maturo di Napoli, con Giordano’s special grog, Antonio di Lernia, bartender del Pinch Spirits&Kitchen di Milano, con Il tesoro del Pinch, Chiara Braione, bartender del Lanificio di Salerno, con Grog e Francesco Lisco, owner del Tickety Boo Cocktail Bar di Bari.
Anche in questo caso la giuria, formata da Francesco Pirineo, trade advocacy manager di Compagnia dei Caraibi, Lola Garces, brand ambassador Maison Ferrand, Emanuele Cosi, direttore del cocktail bar Mag Navigli, e Fabio Bacchi, ha premiato la loro capacità di dare vita a versioni aromatiche ed equilibrate del classico, giocando con i gusti freschi e avvolgenti di Cut&Dry Coconut, Isle of Fiji e Grande Réserve.
Un nuovo blended rum per la finale
Per gli otto bartender si apre la nuova fase della competizione. A ognuno di loro è stata consegnata una botte da 10 l marchiata Planteray Rum che dovranno utilizzare per creare un secondo blended rum. Questo dovrà essere preparato con le stesse referenze utilizzate per il primo, ma con la possibilità di modificarne le percentuali e utilizzato per un nuovo cocktail a loro scelta per la finale della Blending Competition, che si svolgerà il prossimo 28 ottobre presso Tripstillery a Milano. Qui i concorrenti presenteranno e faranno assaggiare il drink, il primo e il secondo blend alla giuria che sarà composta da Alexander Gabriel, master distiller di Maison Ferrand, Flavio Angiolillo, co-founder di Farmily Group, Francesco Pirineo e Bacchi.
Il premio per i primi tre classificati è un viaggio in Cognac, alla scoperta della distilleria di Maison Ferrand, e una selezione di bottiglie esclusive. Inoltre, potranno accedere alla finale europea del concorso: in palio per il vincitore un viaggio alle Barbados, Paese d’origine di alcuni iconici Planteray Rum.
Le ricette della Blending Competition
Moonlights Grogg di Luca Grifi
Ingredienti:
8,5 cl rum Planteray Abyssus (25% Planteray Réserve 5 ans, 15% Planteray Xaymaca Special Dry, 30% Planteray Isle of Fiji, 30% Planteray Stiggins’ Fancy Pineapple), 2,5 cl succo di lime fresco, 2 cl sciroppo di zucchero bianco 2:1, 3 gocce Bitter Rabarbaro Fee Brothers, 100 gr ghiaccio a neve
The Gruff Preacher di Cosimo Nucera
Ingredienti:
7,5 cl blended rum (70% Planteray Stiggin Fancy, 30% Planteray Xaymaca Special dry), 1,5 cl succo di lime, 1,5 cl acqua calda, 2 bar spoon di zucchero, Fee Brothers Rhubarb
Threepwood’s grog di Francesco Bortoletto
Ingredienti:
6 cl blended rum (3 parti Planteray Réserve 5 Ans, 2 parti Planteray Stiggins’ Fancy Pineapple, 1 parte Planteray Cut&Dry), 2 cl sciroppo di zucchero bianco, 1 cl succo di lime, 3 drops Fee Brothers Cherry Bitter
Barbados Grog di Gianfranco Arena
Ingredienti:
7 cl rum blend (Planteray Isle of Fiji, Stiggin Fancy Pineapple e Cut & Dry Artisanal Coconut Rum), 3 cl succo di lime, 2 bar spoon di zucchero bianco, 2 dash Fee Brother Aztec Chocolate Bitters
Giordano’s special grog di Luigi Giordano
Ingredienti:
6 cl Giordano’s rum blend X Planteray (50% Planteray Xaymaca Special Dry diluito con lo 0,5% di acqua demineralizzata e lasciato riposare, 15% Planteray Grande Réserve, 15% Planteray Striggins’ Francy Pineapple, 10% Planteray Cut&Dry, 10% Planteray Isle of Fiji), 2 bar spoon di zucchero di canna raffinato, 2 cl succo di lime fresco, 1 bar spoon di Bitter Fee Brother Toasted Almond
Il tesoro del Pinch di Antonio Di Lernia
Ingredienti:
6 cl blended rum (20% Planteray Xaymaca Special Dry, 30% Planteray Isle of Fiji, 50% Planteray Stiggins’ Fancy Pineapple), 1,5 cl zucchero bianco, 1/2 lime spremuto, 2 dash Bitters Fee Brothers Turkish Tobacco
Grog di Chiara Braione
Ingredienti:
7,5 cl Plantaquario (4,5 cl Planteray Cut&Dry Coconut, 1,5 cl Planteray Grande Réserve, 1,5 cl Planteray Xaymaca Special Dry), 3 cl succo di lime, 4,5 bar spoon zucchero di canna bianco, 4 drop bitter al sedano
Il Grog della Marina (Abbasc alla Merein) di Francesco Lisco
Ingredienti:
6 cl Apulian Rum Blend (3 cl Planteray Cut&Dry, 7 cl Planteray Sitting Fancy Pineapple, 10 cl Planteray Xaymaca Special Dry, 20 cl, Planteray Grande Réserve, 10 cl Planteray Isle of Fiji), 30 ml succo fresco di lime, 4 cucchiaini zucchero bianco, 3 dash Fee Brothers Bitter Almond, 3 dash Fee Brothers T
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