Black Bull, il nuovo whisky del catalogo di Spirits&Colori
La new entry è stata presentata nel corso di una serata al Rumore di Milano, giocata sul pairing tra whisky e cibo. Con l’occasione è stato presentato presentare ufficialmente l’ingresso in azienda di Gabriele Rondani alla guida dell’area commerciale e marketing

Novità in casa Spirits&Colori, azienda specializzata dal 2016 nella selezione, importazione e distribuzione sul territorio nazionale di distillati destinati all’horeca. Lo scorso 25 gennaio, in occasione della Burns Night, festa nata in Scozia per celebrare il poeta nazionale Robert Burns, è stata l’occasione per presentare il pregiato whisky di Duncan Taylor Black Bull e gli imbottigliamenti della serie Octave. Questi sono stati accompagnati da un menu appositamente studiato da Sossio Del Prete, bar manager di Rumore, un suggestivo american bar in stile italiano adiacente al BeefBar di Milano (leggi C’è un gran Rumore a Milano).

È stata anche l’occasione per presentare ufficialmente l’ingresso di Gabriele Rondani alla guida dell’area commerciale e marketing di Spirits&Colori.

La new entry Black Bull

Il brand Black Bull – di proprietà di Duncan Taylor, azienda a conduzione familiare nata nel 1938, con sede a Huntly, alla periferia dello Speyside – è una new entry nel catalogo Spirits&Colori, con Kyloe e la sua versione torbata adatte per cocktail e gli invecchiamenti 12 e 21 anni. Il Kyloe, lanciato nel 1864 da Willsher, è un whisky audace e diverso, un blended scotch whisky fatto con il 50% di single malt e il 50% di single grain imbottigliato a 100 proof, che prende il nome da una razza bovina originaria delle Highlands.

Presenti poi due versioni invecchiate di 12 e 21 anni, dove i ricchi e robusti malt whisky provenienti dalle Highlands e dallo Speyside sono fatti maturare in botti ex-Sherry ed ex-Bourbon, per poi essere miscelati con grain whisky delle Lowlands affinati in botti ex-Bourbon. Il Black Bull 40 Blended Scotch è una prestigiosa selezione di vecchi malt whisky (90% del totale) distillati negli anni Sessanta e miscelati con grain whisky provenienti da distillerie non più operative.
Qualità e versatilità

«Ci aspettiamo molto da questo brand, perché è un prodotto conosciuto, supportato da investimenti e dall’eccellente rapporto qualità/prezzo», racconta Gabriele Rondani. «Durante la serata abbiamo avuto l’occasione di sperimentare la versione torbata – il Black Bull Kyloe torbato – in un twist sul Bobby Burns e il Black Bull 12 anni in pairing con prosciutto di manzo di Kobe con panettone salato e piastrato, oltre ai whisky della serie Octave di Duncan Taylor, sempre in pairing. È stata una serata di alto livello, che ha evidenziato le qualità e la versatilità di questi prodotti».

Nuovi progetti per Spirits&Colori

Nella serata, si è evidenziata non solo la proposta alcolica e gastronomica, ma anche la presentazione di un manager di successo nel mondo degli spirit come Gabriele Rondani, due volte incluso nella selezione dei 100 top manager di Forbes e figura molto nota nel mondo della liquoristica.

«Comincio questa nuova sfida professionale con entusiasmo, con l’obiettivo di far crescere il brand, curare e ampliare le relazioni con i partner commerciali, dare supporto agli area manager e agli oltre 140 agenti. Nei prossimi mesi, lato marketing, aumenteremo la comunicazione, partecipando a fiere ed eventi, sia b2b sia b2c. Ma stiamo già lavorando, a medio termine, al lancio di nuovi prodotti, che interesseranno la categoria dei bourbon, dei rye, del mezcal e delle creme di liquore», conclude Rondani.

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