Spritz Aperitivo a Rimini
Lo spritz è un long drink aperitivo alcolico veneto a base di vino bianco, spesso prosecco, un bitter amaricante e seltz. Dal 2011 è un cocktail ufficiale della IBA. L’International Bartenders Association è l’organizzazione internazionale che ha lo scopo di rappresentare i barman presenti in tutto il mondo. È l’organizzazione più autorevole nel settore del bartending a livello mondiale dove vengono inseriti i cocktail mondiali.
Lo Spritz ha un colore inconfondibile e conosciuto in tutto il mondo come simbolo dell’aperitivo. Amato da molti perché è leggero, con una gradazione alcolica contenuta e dal gusto personalizzabile a seconda dell’amaro che si sceglie. Ecco la nostra ricetta.
Aperol Spritz
- 3 parti di Prosecco
- 2 parti di Aperol
- 1 spruzzo di Seltz o Soda o acqua minerale gasata
- fetta di arancia
Campari Spritz
3 parti di Prosecco
2 parti di Campari
1 spruzzo di Seltz o Soda o acqua minerale gasata
fetta di arancia
Hugo Spritz
3 parti di Prosecco
2 parti di Fior di Sambuco meglio ancora con il St-Germain realizzato dall’infusione con oltre 1000 fiori di sambuco raccolti manualmente in tarda primavera. Si tratta di un’etichetta artigianale, originale e unica, dal profilo fresco, floreale e delicato.
1 spruzzo di Seltz o Soda o acqua minerale gasata
fetta di arancia
Ecco cosa c’è da sapere su questo cocktail da aperitivo celebre in tutto il mondo: il bicchiere da usare, gli ingredienti, qualche accortezza e curiosità.
Qualche curiosità sulla storia dello Spritz: si racconta sia stato creato dai soldati austriaci di stanza in Triveneto nell’Ottocento, durante l’occupazione negli anni precedenti all’Unità d’Italia; infatti le truppe austriache non erano abituate al tenore alcolico dei vini veneti, che invece gli autoctoni ben sopportavano per tradizione e abitudini culturali. Non a caso, il nome Spritz rimanda al verbo tedesco spritzen, equivalente di “spruzzare”, che indica appunto l’azione dell’allungamento del vino con l’acqua gasata usando la vecchia pistola da selz.
La ricetta originale dello Spritz, risalente agli anni ’20 -30 e contesa tra Padova, Venezia e Treviso (terra di Prosecco) prevede quindi pari quantità di soda e vino bianco, da non confondere con la ben più famosa variante con l’Aperol, che vi mostriamo noi.
L’Aperol Spritz si diffode negli anni ’40-50, prima a Venezia e poi a Padova: lo Spritz, preparato con il vino veneto bianco frizzante e acqua gasata, inizia ad essere macchiato con una dose di liquore dal tipico colore arancio. L’Aperol, aperitivo alcolico bitter, marchio di Campari dal 2003, nasce infatti a Bassano del Grappa nel 1919 (poi presentato alla Fiera di Padova) ad opera dei fratelli Barbieri.