Il gruppo ha acquisito una partecipazione della distilleria artigianale lombarda che ha iniziato a produrre whisky italiano con il brand Strada Ferrata, con le prime bottiglie attese entro l’anno. Un’operazione che rafforza l’impegno nel mondo del distillato
Punta sul whisky Illva Saronno. E sul whisky made in Italy. Il gruppo, produttore dell’iconico Disaronno Originale, ha acquisito il 20% di Albedo, distilleria artigianale nata a Seregno nel 2019, che ha iniziato a produrre il distillato, sotto il brand Strada Ferrata, l’anno successivo e il cui primo rilascio è atteso per la fine di questo anno.
L’operazione è stata conclusa attraverso un aumento di capitale concordato con Railroad Brewing Company, la società fondatrice di Albedo, a sua volta fondata da Benedetto Cannatelli, Tommaso Colombo e Stefano Zanetto.
Supportare lo sviluppo del whisky made in Italy
L’arrivo del nuovo socio, e di un socio del calibro di Illva, permetterà di supportare e accelerare lo sviluppo e l’espansione del progetto Strada Ferrata, garantendo le risorse tecniche, commerciali e finanziarie indispensabili per consentire all’azienda di ritagliarsi un ruolo da protagonista nel nascente panorama dei produttori italiani di whisky.
Al tempo stesso permetterà al gruppo di espandere il proprio portafoglio di whisky e whiskey, arricchendolo con una chicca della Penisola.
Whisk(y) sempre più di casa in Illva
Categorie di prodotto sulle quali Illva ha investito molto negli ultimi anni per creare un’offerta distintiva e di qualità. Qualche anno fa il gruppo ha dato vita al marchio The Busker, pregiato whiskey irlandese con tanto di distilleria, la Royal Oak Distillery, situata nella contea di Carlow, nell’antica regione della Irlanda Orientale (leggi Alla scoperta di The Busker, l’Irish whiskey di Illva Saronno).
Mentre lo scorso settembre è stato acquisito Sagamore Spirits, un raffinato rye whiskey americano, con sede nella storica città di Baltimora (leggi Illva Saronno rafforza la propria presenza negli USA con l’acquisizione di Sagamore Spirit).
Marchi che vantano prodotti pluripremiati nei maggiori concorsi internazionali, che riflettono la qualità che caratterizza l‘intera produzione del gruppo. Solo lo scorso anno, il marchio di whiskey irlandese si è aggiudicato la medaglia d’oro con il Single Pot Still Small Batch alla San Francisco World Spirits Competitione la Double Gold con il Single Grain alla New York International Spirits Competition.
Da parte sua, Sagamore Spirits dalla sua fondazione nel 2013 ha ottenuto oltre 200 premi internazionali, tra i quali il titolo di Miglior rye whiskey al mondo vinto nel 2019 sempre alla San Francisco World Spirits Competition.
Ma non solo, perché l’impegno di Illva Saronno nel mondo del whisky si estende anche all’India dove con Modi Group, colosso indiano attivo in diversi campi tra i quali anche gli spirit, ha costituito la joit venture Modi Illva India, presente nella categoria dei whisky premium con The Rockford Reserve e Rockford Classic.
La nuova struttura societaria di albedo
Tornando all’operazione Albedo, con l’ingresso del nuovo socio cambia l’assetto societario dell’azienda, con Railroad Brewing Company che mantiene una partecipazione all’80% e Illva al 20%. Nuovo anche il consiglio di amministrazione, composto da Cannatelli nel ruolo di presidente, da Giovanni Patrini, socio di Railroad Brewing, e da Aldino Marzorati, ceo di Illva Saronno Holding.