Dopo il restyling degli interni riapre il flagship store del marchio del gruppo Campari. Il nuovo locale è definito da tre spazi principali per un’immersione totale nel rito dell’aperitivo e della tradizione veneziana: il Bar, tempio dell’Aperol Spritz, il Bacaro e la Social Room
Dopo due settimane di chiusura per lavori di restyling, Terrazza Aperol a Venezia ha riaperto i battenti. Curati dallo studio di architettura Vudafieri Saverino & Partners, con sede a Milano e a Shangai, i lavori hanno riguardato gli interni del flagship store del marchio di Gruppo Campari aperto nel 2021 (leggi Terrazza Aperol: da Venezia alla conquista del mondo), ridisegnati per offrire ai clienti un’esperienza ancora più immersiva nel mondo dell’aperitivo arancione. Un nuovo look che sarà festeggiato giovedì 7 dicembre, con uno speciale aperitivo (dalle ore 17.30) accompagnato dalla musica dal vivo di Phill Reynolds, l’alter ego dark alt-country del cantautore e one man band veneto Silva Martino Cantele.
Tre spazi per un’esperienza immersiva nell’aperitivo
Situato nel cuore della Serenissima, in Campo Santo Stefano, a due passi dal Ponte dell’Accademia, il locale post restyling, guidato dallo store manager Luca Boso, è definito da tre spazi principali: il Bar, il Bacaro e la Social Room.
Il Bar, dove domina il colore arancione, ne costituisce il cuore pulsante dove gustare l’iconico Aperol Spritz (9 cl di Prosecco Doc, 6 cl di Aperol, 3 cl di soda, una fetta di arancia come guarnizione), preparato dal team di bartender composto da Sofia Dalvit, Valerio Moda, Marta Freguja e Luca Tappeto. Ad arricchire la degustazione la spettacolare vista sulle bellezze della città, che si possono ammirare dalle grandi vetrate del locale che si affacciano su Campo Santo Stefano o dai tavolini del plateatico.
Protagonisti del Bacaro, ovvero la tipica osteria veneziana, spazio dinamico e informale dove protagonisti sono i cicchetti, i tipici finger food di Venezia. Cicchetti proposti in versione gourmet, in un mixche coniuga elementi della tradizione cittadina e modernità. A impreziosire l’ambiente, inoltre, l’opera d’arte che decora la parete attigua al bancone, realizzata in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Venezia, che enfatizza il legame tra Aperol e la città.
Infine, la Social Room, lo spazio dedicato alla convivialità, valore fondamentale per il brand: un luogo multifunzionale che connette le persone ed esalta il piacere dello stare insieme e che è stato decorato con carta da parati tradizionale e un greenwall esperienziale.