Giovani in fuga dalle scuole alberghiere
L’articolo Giovani in fuga dalle scuole alberghiere è un contenuto originale di bargiornale.
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“ Alea Iacta Est” con queste parole, Caio Giulio Cesare, nel gennaio del 49 A.C insieme alla fedelissima XIII Legio Gemina attraversò il Rubicone, il fiume che separava i confini dei territori dell’Urbe dalla Gallia Cisalpina cambiando la storia. Dopodiché procedette ad Ariminum, dove arringò ai suoi valorosi uomini, i legionari della Tredicesima Legione, i “Leoni della Gallia Cisalpina”. Fu uno dei momenti decisivi della vita di Giulio Cesare e di tutta le storia romana
Sabato 14 gennaio 2023 l’Associazione di Promozione Sociale Legio XIII Gemina, la prima legione del territorio Riminese, organizza un’importante evento in rievocazione di quello che fu la locuzione di Giulio Cesare nel Foro di Rimini (attuale piazza Tre Martiri ex Giulio Cesare) subito dopo avere passato il Rubicone nel gennaio del 49 a.c.
La manifestazione, con tantissimi legionari in costume storico, avrà inizio nell’invaso davanti al ponte di Tiberio con il seguente programma :
ore 16:00 la Legio XIII si posizionerà di fronte al Ponte di Tiberio per didattiche e addestramenti dei legionari
ore 17:00 i legionari in formazione attraverseranno il ponte e imboccheranno corso di Augusto per arrivare in Piazza Tre Martiri
ore 17:30 inizio cerimonia in piazza con lettura della Locuzione di cesare e giuramento dei nuovi legionari
ore 18:15 i legionari saluteranno la statua di Giulio Cesare e torneranno al Ponte di Tiberio
La manifestazione è gratuita ed adatta ad emozionare gli adulti ed entusiasmare i più giovani.
Il Tempio Malatestiano è un monumento straordinario, in cui arte e religione, storia e filosofia, si intrecciano armoniosamente, svelando la complessità del Rinascimento e lo splendore di Rimini in epoca malatestiana.
Nel corso della visita guidata si toccheranno momenti significativi della sua storia, a partire dalla presenza dei frati francescani e alla chiamata di Giotto per la decorazione dell’edificio.
Parte fondamentale del racconto sarà l’illustrazione del periodo malatestiano, quando Sigismondo Pandolfo Malatesta, chiamò a Rimini artisti di chiara fama, quali Leon Battista Alberti, Piero della Francesca, Agostino di Duccio, Matteo de’ Pasti.
La passeggiata culturale proseguirà poi al Museo della Città, dove si visiterà la sezione malatestiana, che racchiude preziose testimonianze d’arte, quali la Pietà di Giovanni Bellini, le medaglie con Sigismondo e Isotta e il polittico di Domenico Ghirlandaio.
A cura di Michela Cesarini, storica dell’arte e guida abilitata.
E’ necessario prenotarsi a michela.cesarini@discoverrimini.it o al 333 7352877