Attenzione al Pianeta e alle persone: Baileys ottiene la certificazione B Corp
Il brand del noto liquore di crema di latte e whiskey irlandese entra a far parte della community di realtà certificate per le alte performance di sostenibilità sociale e ambientale raggiunte

Un importante traguardo è stato compiuto da Baileys nel suo percorso verso la sostenibilità. L’azienda irlandese ha ottenuto la certificazione B Corp, rilasciata da B Lab, ente no profit Usa che certifica il raggiungimento di elevate performance di sostenibilità sociale e ambientale. Certificazione che attesta che Baileys garantisce il rispetto di standard elevati in termini di prestazioni, responsabilità e trasparenza su aspetti che vanno dai benefit per i dipendenti alle donazioni per scopi benefici, dalle pratiche amiche dell’ambiente adottate nella filiera alle materie prime.

Baileys entra così nella community delle B Corp, che conta circa 5500 società da tutto il mondo impegnate a creare un’economia più inclusiva rigenerativa ed equa per le persone e il Pianeta, e nella quale rappresenta la realtà maggiore del settore spirit. Un’attenzione verso il Pianeta e i suoi abitanti testimoniata anche dal fatto che tra tutti i parametri valutati durante il rigoroso processo di certificazione (clienti, governance, collaboratori, ambiente e comunità), la società ha ottenuto i punteggi più alti proprio negli ambiti “collaboratori” e “ambiente”.

Per quanto riguarda l’area collaboratori, a determinare il punteggio concorrono tutti gli aspetti legati all’esperienza quotidiana del personale, comprese parità e diversità. Aspetti sui quali l’azienda rappresenta un esempio particolarmente virtuoso, basti pensare che il 75% delle figure dirigenziali è costituito da donne, e tutti i dipendenti possono godere di diversi benefit, tra i quali sei mesi di congedo annuale retribuito per chi diventa genitore.

Non minore l’impegno riversato sul fronte ambientale, per creare un impatto più positivo su tutta la filiera, dai campi al bicchiere. In questo ambito si collocano le azioni messe in campo per esempio per ridurre l’utilizzo di acqua negli stabilimenti, il cui consumo è stato abbattuto del 29%, e il passaggio già dal 2008 all’energia rinnovabile per alimentare questi ultimi.

Ma non solo. Per migliorare l’impatto ambientale il brand collabora con la cooperativa agricola irlandese Tirlán per supportare gli allevatori irlandesi che forniscono la crema di latte, il prezioso ingrediente che si unisce al whiskey per dare vita al Baileys Original Irish Cream, il primo nato della gamma Baileys, gamma che comprende le altre referenze Salted Caramel, Espresso Crème, Strawberries & Cream e Colada. Una collaborazione nata nel 1974, lo stesso anno in cui è stato lanciato il liquore, e che ha portato alla nascita di importanti progetti dedicati agli allevatori, come la Sustainable Cream Initiative nel 2013 e la Sustainable Farming Academy, l’accademia cofondata dalle due realtà per fornire agli allevatori le conoscenze e il know how per incrementare pratiche sempre più sostenibili.

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Orsadrinks con tutti i suoi brand ti aspetta al Sigep 2023
L’azienda sarà presente all’appuntamento di Rimini, dal 21 al 25 gennaio, con i prodotti di punta dei suoi marchi per il mondo delle bevande e della caffetteria

Finalmente in arrivo, dopo 25 mesi dall’ultima edizione in presenza, l’appuntamento professionale tra i più importanti dedicati ai settori del gelato, della pasticceria, della panetteria, della cioccolateria e del caffè: Sigep 2023. Da oltre 40 anni fiera di riferimento per le innovazioni dell’intero settore, la kermesse fornisce una panoramica completa di tutte le novità del mercato: materie prime, ingredienti, macchinari e molto altro. Punto di incontro per lo scambio di idee, tendenze e visioni presentate ogni anno dai più importanti esperti e opinion leader del settore, il Sigep è un appuntamento immancabile, all’insegna del made in Italy e dell’eccellenza globale, cui Orsadrinks ha deciso con entusiasmo di tornare a presenziare.

L’evento sarà infatti per l’azienda un’importante occasione per tornare a incontrare i player principali del comparto e per presentare al mercato i prodotti di punta dei vari brand, da ODK a Stillabunt, passando per Malafemmena, e per esporre le novità più interessanti.

All’interno dell’ampia gamma di Orsadrinks c’è infatti un’interessante selezione di prodotti che ben si prestano ad applicazioni non solo all’interno del mondo della caffetteria, ma anche della pasticceria in senso più lato.

Gli ultimi anni hanno visto infatti una significativa crescita ed evoluzione dei prodotti del brand dedicati alle bevande e al mondo dei baristi e delle caffetterie. Orsadrinks è una realtà che cresce insieme ai propri clienti: questa sinergia, che da sempre caratterizza la visione e i rapporti dell’azienda, costituisce spesso uno spunto per sperimentare idee e soluzioni innovative, dando vita a nuovi utilizzi per prodotti nati con uno scopo differente.

Accanto ai prodotti Creamy, per esempio, ormai un punto di riferimento per i baristi di tutto il mondo, troviamo i Fruity Mix, puree di frutta di altissima qualità ideali per la preparazione di frullati e smoothies, ma anche cioccolate calde, frappè, chai tea… e molto altro!

Prodotti che, come tutte le soluzioni Orsadrinks, si distinguono per l’attenzione da sempre rivolta dall’azienda alla qualità e alla selezione delle migliori materie prime, prediligendo coloranti naturali e cercando di offrire anche prodotti senza zuccheri aggiunti, gluten free e dairy free, per incontrare i gusti e le esigenze di tutti i clienti.

Per scoprire tutto l’appuntamento è a Rimini, dal 21 al 25 gennaio 2023!

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Decreto Aiuti quater: le nuove misure per imprese e lavoratori
Il nuovo provvedimento rafforza le agevolazioni contro il caro energia, introduce un credito di imposta per adeguare il registratore di cassa alla nuova lotteria degli scontrini, potenzia il welfare aziendale e riforma la disciplina del Superbonus. L’analisi di tutte le nuove misure

È stato pubblicato in Gazzetta ufficiale ed è entrato in vigore il decreto Aiuti quater (Decreto legge n. 176/2022) che rafforza le misure a sostegno di imprese, professionisti e lavoratori. Il provvedimento incrementa le agevolazioni per combattere la crisi energetica, contiene la revisione della disciplina del Superbonus, il potenziamento del welfare aziendale, mentre è stato rinviato alla legge di bilancio l’aumento dei limiti all’uso del contante, mancando l’urgenza (sarebbe infatti entrato in vigore il prossimo 1° gennaio). Vediamo nel dettaglio le novità del decreto.

Credito d’imposta per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale

I crediti d’imposta per energia elettrica e gas sono riconosciuti anche per le spese sostenute nel mese di dicembre 2022, alle stesse condizioni previste per ottobre e novembre dal Dl 144/2022, ovvero il decreto Aiuti ter (leggi Decreto Aiuti ter: le misure contro il caro energia).

Quindi, anche per dicembre, la platea dei beneficiari è estesa alle imprese, non a forte consumo di energia elettrica, dotate di contatori di potenza disponibile pari o superiore a 4,5 kW.

Utilizzo diretto

I crediti d’imposta relativi al terzo trimestre 2022 e ai mesi di ottobre, novembre e dicembre potranno essere utilizzati in compensazione entro il 30 giugno 2023 (anziché entro il 31 marzo 2023).

Viene ribadito anche per il mese di dicembre l’inapplicabilità dei limiti annuali alle compensazioni (2 milioni di euro) e dei crediti d’imposta riportati nel quadro RU (250.000 euro).

Anche per dicembre le imprese possono richiedere al proprio fornitore di energia elettrica e/o gas naturale (se è lo stesso del 2019) la comunicazione che attesta la misura del credito d’imposta.

Non concorre alla formazione del reddito

Il credito d’imposta non concorre alla formazione del reddito e del valore della produzione ai fini dell’Irap e non rileva ai fini della determinazione dell’eventuale pro rata di deducibilità degli interessi passivi e delle spese generali.

Comunicazione all’Agenzia delle entrate

A pena di decadenza dovrà essere trasmessa all’Agenzia delle entrate, entro il 16 marzo 2023 (anziché entro il 16 febbraio 2023) un’apposita comunicazione sull’importo del credito maturato nell’esercizio 2022, con riferimento ai crediti maturati nel terzo e nel quarto trimestre.

Misure caro bollette

È possibile richiedere la rateizzazione, per un massimo di 36 rate mensili, dei corrispettivi per la componente energetica di elettricità e gas naturale (metano) eccedenti la media, a parità di consumo, del 2021, per i consumi effettuati dal 1° ottobre 2022 al 31 marzo 2023 e fatturati entro il 30 settembre 2023, facendo istanza ai fornitori, che potranno applicare un interesse non superiore al rendimento dei buoni del Tesoro poliennali di pari durata.

Proroga taglio accise sui carburanti

È prevista la proroga del taglio delle accise dal 19 novembre al 31 dicembre 2022 per i seguenti beni usati come carburanti: benzina, oli da gas o gasolio, gas di petrolio liquefatti (gpl) e gas naturale (metano). Per il gas naturale usato per autotrazione l’aliquota Iva è stabilita al 5% fino al 31 dicembre 2022.

Credito d’imposta per adeguare i registratori di cassa alla nuova lotteria degli scontrini

Il contributo è previsto per gli esercenti obbligati alla memorizzazione e trasmissione online dei corrispettivi giornalieri per adeguare, nel 2023, i propri registratori alle nuove specifiche tecniche della lotteria degli scontrini che prevedono la possibilità vincite immediate, tramite un apposito Qr code.

Consiste in un credito d’imposta pari al totale della spesa sostenuta nel 2023 per aggiornare i registratori telematici, fino a un massimo di 50 euro per ognuno.

L’utilizzo è consentito a decorrere dalla prima liquidazione periodica dell’Iva successiva al mese in cui è stata registrata la fattura relativa all’adeguamento dei predetti strumenti ed è stato pagato il relativo corrispettivo con modalità tracciabile.

Anche a questo credito d’imposta non si applicano i limiti annuali d’inapplicabilità delle compensazioni. Resta sempre la possibilità di fruite del credito d’imposta del 30% per le commissioni pagate per le transazioni con carte di credito, di debito o prepagate.

Benefit aziendali esentasse

Per incrementare gli stipendi netti dei lavoratori, attraverso il rimborso anche delle utenze, il decreto Aiuti quater per il 2022 alza il tetto del massimo dell’esenzione fiscale a 3.000 euro, attenzione perché, se si supera il tetto, l’intero importo è soggetto a tassazione.

Superbonus 110%

Il decreto Aiuti quater diminuisce la detrazione dal 110 al 90% per le spese sostenute dal 1° gennaio 2023, ad eccezione dei lavori per cui, al 25 novembre 2022, sia stata:

presentata la Cila;
adottata la delibera assembleare condominiale che approva l’esecuzione dei lavori;
presentata l’istanza per l’acquisizione del titolo abilitativo per gli interventi comportanti la demolizione e ricostruzione.

Potranno ancora accedere al Superbonus 90% anche per il 2023 le abitazioni unifamiliari (villette) se si tratta di prima casa e se i proprietari non raggiungano un reddito di 15.000 euro l’anno, innalzato in base al numero dei componenti la famiglia.

Per le villette unifamiliari che abbiano completato il 30% dei lavori entro il 30 settembre 2022, l’aliquota al 110% si applica fino al 31 marzo 2023.

DECRETO AIUTI QUATER

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B-qube, il cubo di Brema alla prova Martini
L’azienda italiana ha sviluppato una gamma di fabbricatori di ghiaccio per la mixology che produce un cubo resistente, cristallino e compatto, perfetto per tutte le esigenze dei professionisti del cocktail. Parola di Lucio d’Orsi

Brema Group è l’azienda italiana che dal 1985 pensa al ghiaccio come una materia prima da scolpire secondo le esigenze dei clienti. Fornisce numerosi settori con un approccio volto alla soddisfazione dei bisogni più diversificati, dalla gdo alla farmaceutica, dal wellness all’Ho.Re.Ca, e infine al settore industriale.

Con la missione di fornire la miglior soluzione per le tante esigenze del business del fuori casa, nascono i fabbricatori per il ghiaccio B-Qube, il “cubo di Brema” è un ghiaccio resistente, cristallino e compatto, pensato appositamente per il mondo della mixology. La gamma dei fabbricatori B-Qube parte da modelli compatti da retrobanco con produzioni giornaliere di 29 kg. Il raffreddamento è ad aria o ad acqua, rendendo così possibile l’installazione in ogni situazione, grazie anche alla possibilità di una pompa di scarico integrata. I pannelli, facilmente rimovibili grazie alla progettazione Green-Tech Design, assicurano performance costanti e facilità di manutenzione.

I singoli B-Qube pesano 23 grammi, una grammatura apprezzata dai professionisti del cocktail perché consente un adeguato controllo sulla diluizione, sullo scioglimento durante la shakerata e sulla tenuta all’interno di un cocktail build. Si adattano a tutti i tipi di bicchieri e mantengono a lungo l’impatto estetico che li contraddistingue.

Abbiamo chiesto ad alcuni maestri della miscelazione cosa pensano del nuovo cubo di Brema.

Lucio D’Orsi, direttore del Majestic Palace Hotel e bar manager del Dry Martini di Sorrento

La specialità della casa, che vi rende famosi nel mondo, è il Cocktail Martini. Il re dei cocktail si regge su un equilibrio delicato di due singoli ingredienti in cui il ghiaccio è di fatto il terzo ingrediente, fondamentale per la buona riuscita del drink. Come si comporta B-Qube in un Martini?

L’interazione dell’acqua all’interno di un Cocktail Martini è un fattore determinante. L’acqua deriva dallo scioglimento graduale del ghiaccio all’interno del mixing glass, che nel nostro caso è sempre raffreddato precedentemente. Un drink dal peso di 100 grammi, mescolato per il giusto tempo ha dato un risultato totale di 143 grammi di cocktail. Questo significa, dal mio punto di vista, che la diluizione del ghiaccio non è eccessiva, è graduale e facilmente controllabile dal barman.

Come hai trovato la macchina in termini di performance produttive?

Ho installato una Brema con raffreddamento ad aria, che funziona molto bene e fornisce il ghiaccio in maniera costante e nei tempi segnalati dal produttore. Sono piuttosto tecnico ed esigente per cui ho testato anche il ghiaccio all’interno di un cocktail build, inserendo otto cubetti B-Qube in un bicchiere tumbler nel quale ho provato il drink in due versioni: la prima utilizzando solo bottiglie fredde e la seconda con bottiglie a temperatura ambiente. Con 160 grammi circa di ghiaccio, nel primo caso ho avuto una diluizione veramente minima, di 20 grammi sul volume totale, nel secondo il risultato è stato altrettanto soddisfacente, poiché si sono sciolti solo 36 grammi di ghiaccio all’interno del bicchiere. Ho lasciato il drink fermo per alcuni minuti, e la tenuta è stata costante, con un ghiaccio dall’ottimo aspetto cristallino che ha soddisfatto le mie aspettative.

Brema Group
Via dell’Industria 10
Villa Cortese (Mi)
www.bremaice.it

 

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Concerti degli Studenti

domenica 6, 13, 20 27 novembre e 4 dicembre 2022

Istituto Superiore di Studi Musicali ‘G. Lettimi’, via Cairoli, 44 – Rimini centro storico

Rassegna autunnale di concerti degli studenti accademici all’Istituto Lettimi

Per cinque domeniche, nell’auditorium dell’Istituto Lettimi, si terrà la stagione autunnale di concerti degli studenti accademici, selezionati attraverso audizione nei mesi scorsi.
I primi quattro appuntamenti (6, 13, 20, 27 novembre) sono dedicati a studenti del Lettimi, mentre l’ultimo (4 dicembre) vedrà sul palcoscenico studenti del Conservatorio “B. Maderna” di Cesena.
Nel concerto del 6 novembre si esibiscono: Veronica Coscia, Francesco Giovinazzo e Giuseppe Masini al pianoforte, il duo violino-pianoforte Viola Pasquini e Riccardo Di Muro e il trio soprano-clarinetto-pianoforte composto da Ala Ganciu, Samuele Bellanova e Iguchi Kiyoka. Verranno eseguite musiche di: Cherubini, Massenet, Dubois, Grieg, Liszt, Brahms e Rachmaninov.

Orario: 
alle ore 11

Ingresso: 
libero

Telefono: 
0541 793840