Compagnia dei Caraibi porta in Italia Heaven’s Door, il whiskey di Bob Dylan
L’azienda piemontese impreziosisce il suo catalogo di esclusive con la gamma di American whiskey creata dal musicista e dal master blender Ryan Perry

Si amplia la proposta whiskey di Compagnia dei Caraibi. La novità importata e distribuita in Italia in esclusiva arriva dal Tennessee, patria del Bourbon, e si chiama Heaven’s Door, rievocando il titolo della celeberrima ballata di Bob Dylan (Knockin’ on Heaven’s Door). Ma il legame con il grande cantautore e premio Nobel americano non si limita al richiamo al titolo di uno dei suoi capolavori, ma è molto più stretto. Dylan infatti del brand di whiskey è uno dei papà, insieme al master blender Ryan Perry.

Sintesi di artigianalità e tradizione, ma anche di originale estro creativo, la gamma Heaven’s Door conta tre referenze: Straight Bourbon, Double Barrel e Straight Rye.

Il primo (alc 42% in vol) è un Bourbon distillato e invecchiato interamente nello stato del Tennessee. È ottenuto da una miscela di cereali composta dal 70% di mais e dal 30% di segale e malto d’orzo, e viene fatto invecchiare per oltre 6 anni in botti di rovere americano di primo passaggio, processo che permette al distillato di conservare il carattere delle sue materie prime, mantenendo una notevole portanza di corpo. Il risultato è un prodotto morbido e persistente con note di vaniglia e spezie da forno adagiate su un letto di rovere tostato.

Heaven’s Door Double Barrel (alc 50& in vol) è invece il frutto del blend di tre diversi whisky: due Bourbon dal Tennessee e un rye, tutti invecchiati separatamente in parte in botti di rovere di primo passaggio e in parte in botti usate ex Bourbon per almeno sei anni. Dopo il blendaggio, il prodotto viene affinato per un ulteriore anno in botti sempre di rovere americano nuove e fortemente tostate. Subisce infine una filtrazione a carbone, che gli dona la tipica morbidezza che ne caratterizza il carattere insieme alle ricche note di caramello, rovere, agrumi e spezie.

Heaven’s Door Straight Rye (alc 43% in vol) è un Rye innovativo che nasce da un mix di segale (95%) e malto d’orzo (5%). Il whiskey dopo 7 anni di invecchiamento in botti nuove di rovere americano ben tostate, vien lasciato affinare per altri tre anni in botti fatte a sigaro nella regione montana francese dei Vosges: un processo che lo rende più morbido, ma al tempo stesso con una struttura tipica di un whiskey di segale, arricchita da note di scorza d’arancia, coriandolo e spezie per un gusto più accessibile.

Per il debutto ufficiale italiano della nuova collezione che arricchisce la sua offerta, Compagnia dei Caraibi ha scelto il lago di Como, dove presso il l’@Home Cocktail Bar, fino al 9 ottobre, verrà proposta una drink list dedicata a base Heaven’s Door e sabato 8 ottobre una serata speciale dal titolo Tastin’ on Heaven’s Door dove ad accompagnare il servizio dei whiskey saranno i brani del grande artista (inizio ore 19.30). Gran finale poi, alla Como Whisky Week di domenica 9 ottobre, con uno stand di degustazioni nella suggestiva Villa Geno (dalle 12 alle 22).

L’articolo Compagnia dei Caraibi porta in Italia Heaven’s Door, il whiskey di Bob Dylan è un contenuto originale di bargiornale.

Camminata metabolica

Tutti i giorni

Bagni 28, 55, 142 e Parco Marecchia – Rimini

Camminate in spiaggia e al parco Marecchia

Una tecnica di cammino studiata appositamente per stimolare e aumentare il metabolismo, migliorare la postura e tonificare i muscoli, un mix tra boxe, danza, yoga e marcia, un approccio al wellness che passa dall’esercizio fisico alla cura della mente.
L’appuntamento con la Camminata Metabolica continua anche in autunno e inverno nelle sessioni di allenamento sul Parco del Mare, con cinque appuntamenti settimanali in diversi punti tra Marina Centro e Miramare:
Bagno 142: lunedì e giovedì ore 8.30 e ore 15.00
Bagno 55: martedì e venerdì ore 9.00
Bagno 28: mercoledì ore 19
Al Parco Marecchia: al sabato o la domenica allenamento intensivo su appuntamento.

Ingresso: 
gratuito

Telefono: 
345 8203064 – 339 4848280 – 346 8724422 (Info e prenotazioni)
Doppio Malto lancia a Milano il “burger sospeso” a sostegno dei senza dimora
La nuova iniziativa solidale coinvolge i locali di Milano della catena di birrerie, dove i clienti possono pagare un burger sospeso e il ricavato andrà a Progetto Arca Onlus, che offre pasti e sostegno alle persone fragili

Dal 4 ottobre il menu dei locali milanesi Doppio Malto si arricchisce di un nuovo burger dal sapore speciale: il “burger sospeso“. Si tratta di una nuova iniziativa solidale ideata e messa in atto dalla catena di birrerie che creata dall’omonimo birrificio con la Fondazione Progetto Arca Onlus, realtà che lavora a sostegno e supporto delle persone fragili e che, tra le varie attività benefiche, serve pasti ai senza dimora in diverse città d’Italia con il progetto Cucina mobile.

L’iniziativa interessa i quatto locali Doppio Malto di Milano, Porta Romana, Navigli, Duomo e Scalo Milano (leggi Doppio Malto cresce a Milano anche con un modern bistrot). Qui i clienti potranno acquistare il burger sospeso al prezzo simbolico di 5 euro, che Doppio Malto devolverà a Progetto Arca per sostenere il progetto Cucina mobile e altre attività sul territorio, grazie alle quali saranno garantiti ogni settimana pasti caldi a persone bisognose della città.

Quella del burger sospeso non è la prima iniziativa solidale avviata da Doppio Malto insieme a Progetto Arca, che con le sue cucine mobili, “mense” su ruote che solo nel corso dell’ultimo anno hanno servito più di 2,6 milioni di pasti, nelle città dove il servizio è attivo, ovvero Milano, Varese, Torino, Roma, Napoli e Bari, offrendo anche 340.000 notti di accoglienza e 3.000 visite mediche e dando aiuto a più di 25.000 persone.

Già forniti più di 73.000 pasti solidali

La collaborazione tra le due realtà è infatti nata nella primavera dello scorso anno, quando, dopo gli allentamenti alle misure restrittive dovute alla pandemia, la cucina di Doppio Malto Milano Navigli, che lavorava a pranzo e a cena per i clienti tradizionali, nelle ore pomeridiano ha cominciato a preparare delle polibox con i pasti preparati per le persone che vivono in strada e poi distribuiti dai volontari della onlus: pasti non costituiti da avanzi di produzione, ma veri e propri menu pensati ad hoc e che variano ogni settimana. A giugno dello scorso anno sono stati 2.100 i pasti forniti, diventati 6.300 a dicembre e 5.430 a gennaio di quest’anno. Un progetto importante, al quale ha aderito la scorsa primavera anche il Doppio Malto di Settimo Torinese con il numero dei pasti realizzati per i bisognosi dai due locali arrivati in totale a 73.629.

Una sinergia, insomma ben rodata e strutturata nella quale si inserisce il nuovo progetto del burger sospeso. Un progetto scalabile, che parte da Milano, ma che Doppio Malto vuole replicare in tutte le località dove è presente.

L’articolo Doppio Malto lancia a Milano il “burger sospeso” a sostegno dei senza dimora è un contenuto originale di bargiornale.