Perlino celebra Asti con il vermouth premium Corsieri del Palio
Nelle due versioni Rosso e Bianco, il nuovo vermouth della casa astigiana, ottimo come aperitivo, è ideale anche per la miscelazione, sia come ingrediente dei grandi classici sia per nuove creazioni, come mostra la ricetta di Fabio Camboni

Perlino, storica azienda piemontese che dal 1905 produce spumanti e vermouth, rafforza il legame con la sua città natale, Asti. Lo fa con il suo nuovo prodotto, il Vermouth di Torino Corsieri del Palio, che rende omaggio alla città e al suo passato medievale celebrandone uno dei simboli il Palio, la tradizionale festa che culmina con la celebre corsa dei cavalli montati a pelo che si corre dal XIII secolo. Non a caso proprio il giorno del palio, lo scorso 4 settembre, è stato scelto da Perlino per il lancio internazionale del prodotto.

Il nuovo prodotto premium, disponibile nelle due versioni, Rosso e Bianco (entrambe con alc 16,5% in vol), è realizzato secondo un’antica ricetta dell’azienda, che è un omaggio alla tradizione del territorio. La sua base è una selezione di vini bianchi italiani, tra i quali il Moscato, che dona al prodotto finale la sua tipica aromaticità, e altri vitigni del Sud della Penisola che conferiscono sapidità e calore. La ricetta prevede poi un’accurata selezione di erbe e spezie, infuse singolarmente a caldo o estratte a freddo e solo successivamente miscelate, dopo che tutto il profumo e l’aroma sono stati assorbiti dai singoli infusi.

Per quanto riguarda il Vermouth di Torino Corsieri del Palio Rosso, tra le principali, oltre l’indispensabile artemisia, ci sono mirra, macis, rabarbaro, cannella, scorze di arancio amaro e dolce, vaniglia bourbon, balsamo di tolù, zafferano. Mentre per il Bianco, che tra l’altro prevede solo l’infusione singola a freddo delle botaniche, le principali sono santoreggia, genziana, genzianella, coriandolo, arancio amaro, rabarbaro, camomilla, sambuco (sempre, ovviamente, oltre l’artemisia).

Carattere ed equilibrio

Entrambi dal sapore deciso ed equilibrato, la versione Rosso si caratterizza per il colore rubino ambrato, il profilo strutturato, il gusto dolce con un piacevole retrogusto amaro di artemisia e i delicati e intensi sentori di agrumi e spezie: nel suo complesso bouquet emergono forti note di arancia amara e dolce, rabarbaro, cannella, vaniglia e genziana.

Il retrogusto persistente di artemisia caratterizza anche il Vermouth di Torino Corsieri del Palio Bianco, dal colore oro pallido, e dal sapore morbido, generoso e delicatamente speziato, con note di cannella e vaniglia. Al naso spicca per il suo aroma complesso, con note vinose, di chiodi di garofano e noce moscata, con delicati sentori di tiglio e spezie.

Per grandi classici e non solo

Perfetti come aperitivi, da servire freschi a una temperatura ottimale di 6-8 °C, lisci o abbinati a una tonica di qualità, i vermouth Corsieri del Palio sono anche eccellenti ingredienti per la mixology, in particolare per i grandi classici, tra i quali il Negroni e il Manhattan, ma anche per creazioni nuove. Tra queste un esempio è Occhio al Palio, long drink creato creazione dal bartender Fabio Camboni per celebrare e rievocare l’atmosfera di festa del Palio di Asti e realizzato miscelando Corsieri del Palio Rosso con London dry gin, Amaro Santoni, sciroppo di bosco home made, succo di limone fresco, chiudendo con un top di Prosecco Perlino e decorando con fiori e frutti di bosco.

I nuovi prodotti ampliano l’offerta vermouth dell’azienda, da 6 anni entrata a far de La Martiniquaise Bardinet, secondo gruppo francese degli alcolici, che conta i Vermouth Perlino Rosso, Bianco ed Extra Dry, e il Vermouth di Torino Riserva del Palio (leggi Riserva del palio, il nuovo vermouth di Torino premium di casa Perlino) e quelli a marchio Martelletti e Filippetti, storiche realtà piemontesi acquisite nel tempo dall’azienda.

La ricetta
Occhio al Palio
di Fabio Camboni


Ingredienti:
30 ml Vermouth Corsieri del Palio Rosso, 40 ml London dry gin, 10 ml Amaro Santoni, 15 ml sciroppo di bosco homemade*, 30 ml succo di limone fresco, top di Prosecco Perlino

*Sciroppo di bosco homemade: ingredienti: 30 g lampino freschi, 20 g mirtilli freschi, 3 g fiori di campo disidratati, 1 g melissa fresca, 3 g acetosella fresca; Preparazione: preparare uno sciroppo di zucchero (500 ml acqua, 650 g di zucchero) e lasciare raffreddare. Mettere tutti gli ingredienti in una busta per il sottovuoto, sigillare in sottovuoto al 99% e cuocere in vasca termostatica per 1,5 ore. Una volta raffreddato, filtrare e imbottigliare
Preparazione:
shake
Decorazione:
erbe aromatiche, fiori e frutti di bosco,
Bicchiere:
Collins

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Boris Francesconi è il nuovo direttore operativo di Cattel
Il manager milanese, con un ricco bagaglio di esperienze nella gestione logistica di grandi aziende, è stato chiamato a dirigere il reparto Operativo della realtà veneta di distribuzione alimentare per il fuoricasa

Novità nell’organigramma di Cattel. L’azienda veneta, tra le maggiori realtà italiane della distribuzione di prodotti alimentari per il fuoricasa, ha scelto Boris Francesconi come suo nuovo direttore operativo. Il manager si occuperà del coordinamento e dell’ottimizzazione delle attività operative e progettuali di Cattel.

Milanese di nascita, Francesconi, da poco entrato nell’organico dell’azienda, vanta un ampio know-how in ambito gestionale e logistico. Laureatosi presso il Politecnico di Milano, ha iniziato la sua carriera professionale indirizzandosi nell’ambito della gdo, lavorando per alcune dei maggiori player italiani del settore, iniziando con il Gruppo Pam e poi con Esselunga, accumulando importanti esperienza nella conduzione di magazzini logistici. Le successive esperienza lavorative gli anno permesso di ampliare le sue conoscenze ad altri settori, spaziando dal medicale con l’esperienza fatta in Bomi Group a quello dei trasporti logistici di grandi realtà quali Kuehne+Nagel, Arcese e Cab Log. Esperienze che gli hanno consentito di completare un articolato bagaglio di competenze con importanti skill in materia di e-commerce e digital.

Una varietà e ricchezza di conoscenze, maturate in Italia e all’estero, che lo hanno reso agli occhi dei vertici di Cattel il profilo ideale per affidargli la gestione ne hanno fatto il profilo ideale per i vertici di Cattel per la gestione del cuore dell’azienda. Il manager dirigerà un polo attrezzato di circa 20.000 metri quadrati che comprende tre diverse aree stoccaggio e una per la ricezione e spedizione dei prodotti. Per quanto riguarda le prime si tratta dell’Area Gelo, per lo stoccaggio e la preparazione del prodotto da conservare a -20 °C, dell’Area Secco, per lo stoccaggio e la preparazione dei prodotti da stoccare a temperatura ambiente, e dell’Area Fresco, per lo stoccaggio e la preparazione di prodotti a 0-4 °C. A queste si aggiunge l’area ricevimento e spedizione merci a temperatura 0-4 °C. Il tutto governato da una gestione lean che mira a ottimizzare i processi e ad abbattere gli sprechi attraverso procedure di controllo standardizzate e prevalentemente digitalizzate.

 

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L’eco-fashion dagli scarti nei nuovi prodotti di Caffè Milani
Disponibile la linea di accessori realizzati dai giovani della cooperativa sociale In-Presa, esempio di sostenibilità e inclusione

Inclusione e sostenibilità sono protagoniste dei progetti che Caffè Milani ha sviluppato per i suoi 85 anni di attività. Tra questi vi è la collaborazione con la cooperativa sociale In-Presa, un ente di Carate Brianza (MB) che si occupa di formazione professionale, inserimento lavorativo, sostegno scolastico e aggregazione per giovani in età di obbligo formativo. Con essa la Torrefazione di Lipomo (CO) ha messo a punto una linea di accessori eco-fashion realizzati artigianalmente a partire dai materiali di scarto dell’industria del caffè: borse, pochette e zainetti creati dai giovani della cooperativa che disegnano una vera linea di oggetti partendo dal ri-uso di prodotti quali juta e bobine, in cui ogni oggetto è unico e racchiude le abilità artigianali di chi opera nei due laboratori coinvolti: la sartoria e il laboratorio di creatività. 

«I nostri accessori eco-fashion sono portatori di tanti messaggi – sottolinea Elisabetta Milani, responsabile marketing e comunicazione –. Sicuramente la sostenibilità, ma anche l’inclusione, la solidarietà, la formazione oltre che il gusto e la fantasia dello stile Italiano in cui Caffè Milani si riconosce pienamente e di cui si fa portatore nei tanti mercati internazionali in cui è presente».

Parola chiave di #CaffèMilani85 è proprio sostenibilità a 360°: ambientale, sociale ed economica. Un’idea che passa anche dall’artigianalità tutta italiana, unendo dunque due mondi che sembrano distanti ma che sono accomunati dalla manualità e dalla passione.

La prima edizione dei manufatti prodotti dai giovani della cooperativa sociale In-Presa è già disponibile sul sito caffemilani.it e da ottobre anche negli shop a marchio Caffè&Caffè presenti nelle città di Como, Lecco, Monza e Padova. Questo progetto si inserisce nel programma più vasto dell’anniversario degli 85 anni di Caffè Milani, che culminerà con un evento in occasione della Giornata internazionale del caffè del 1° ottobre seguita, il 2 ottobre, da una giornata di porte aperte in cui tutto il pubblico, su prenotazione, potrà visitare l’azienda, l’Esposizione e la collezione di macchine da caffè antiche che racchiude la storia della nostra società raccontata attraverso il caffè in un percorso lungo 300 anni. Le prenotazioni sono già aperte al link https://bit.ly/Milani_prenotazioni.

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Rassegna estiva al Parco degli Artisti

Tutti i week- end da giugno a settembre 2022

Parco degli Artisti, via Marecchiese, 387 – Rimini

Spettacoli, concerti, proiezioni di film e mercatini

Durante l’estate 2022 il centro culturale e ricreativo realizzato sulle rive del fiume Marecchia dallʼassociazione Sorridolibero, capitanata dal cantautore Sergio Casabianca, porta in scena una programmazione, effettuata in collaborazione anche con lʼassociazione Rimini Classica, che spazia dai concerti al teatro in tutte le sue forme: cabaret, monologhi e spettacoli di danza. In programma anche reading di poesie, mostre di opere di artigianato locale, e proiezioni di film allʼaperto.