A settembre a Padova debutta Barnext, il nuovo evento per il mondo dei locali
Il 26 e 27 settembre alla Fera di Padova la prima della nuova manifestazione B2B dedicata al comparto dei bar e della piccola ristorazione. Una vetrina di innovazione con un ricco programma di eventi e proposte formative per sostenere il rilancio del comparto

Dopo la preview dello scorso autunno, è per il 26 e 27 settembre presso la Fiera di Padova l’appuntamento con Barnext, l’evento interamente dedicato al mondo bar e della piccola ristorazione.

Il nuovo progetto si presenta oltre che come un’importante vetrina per prodotti, servizi e attrezzature per il mondo dei locali, anche come un contenitore innovativo di eventi, proposte formative e di occasioni di matching studiate per massimizzare le possibilità di business degli operatori. Forte di questo concept l’appuntamento si candida a diventare un punto di riferimento per il rilancio di un settore in grande fermento e in profonda trasformazione e che, dopo i due ultimi difficili anni, sta vivendo una fase di importante ripresa.

Quattro i macrosettori al centro della manifestazione, ognuno dei quali proporrà una selezione dei migliori marchi e delle ultime novità disponibili sul mercato. Uno spazio significativo, tutto all’insegna della qualità e della varietà dell’offerta, sarà dedicato al food. La stessa ricchezza e qualità di proposte caratterizzeranno anche l’area beverage. A caraterizzare queste due aree ci sarà inoltre un ricco programma di attività formative esperienziali, messo a punto con alcuni dei principali player del settore che permetteranno dir toccare con mano i prodotti e le soluzioni offerte.

Nello spazio WineNext saranno invece concentrate le proposte per la ristorazione dei produttori del mercato vitivinicolo di fascia medio-alta. Largo poi all’innovazione con l’area future, dove si troveranno le soluzioni innovative destinate a disegnare il futuro dei locali.

E a proposito di innovazione, altro pezzo forte della manifestazione è l’Innovation Village, la vetrina per le startup più innovative dedicate al mondo del bar, corredata dal contest che premierà l’idea più innovativa, con particolare focus su servizi o prodotti collegati al food&beverage e dei servizi.

Altro appuntamento di rilievo il Padova Cocktail Trophy, il contest promosso da Padova Hall e Aibes Veneto, aperto a tutti i baristi di Padova che premierà la miglior ricetta originale di “aperitivo Padovano”.

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Ultimi giorni per partecipare alla nuova sfida di The Vero Bartender
Il 25 giugno si chiudono le iscrizioni per la nuova edizione del contest di Amaro Montenegro. La sfida di quest’anno è creare un originale sharing cocktail con l’amaro che racconti un viaggio reale o di fantasia

Si rinnova la sfida di The Vero Bartender, la cocktail competition targata Amaro Montenegro. Tema di questa edizione del concorso è la Sharing the Essence: che invita i bartender a cimentarsi nella creazione di una ricetta originale di sharing cocktail a base dell’amaro. Ricetta che però deve includere anche un ingrediente speciale o una preparazione ispirati a un viaggio fisico o di fantasia.

Una sfida che quest’anno parla dunque di viaggi, avventure e rotte inesplorate: esperienze da raccontare con un drink pensato per la condivisione e il consumo in compagnia. Una sfida che mette alla prova la capacità del bartender non solo di creare un cocktail di alta qualità, ma anche di esaltare i valori di amicizia e autenticità alla base di ogni esperienza di una bevuta condivisa, valori nei quali il brand si identifica e che promuove da sempre.

Come partecipare

Per raccogliere la sfida i professionisti del bancone hanno tempo fino al prossimo 25 giugno, registrandosi sul sito del concorso e caricando la propria ricetta con relativa foto del drink. La ricetta deve essere replicabile, pensata per il servizio per almeno 3 persone e deve contenere obbligatoriamente almeno 3 cl di Amaro Montenegro per persona. Può essere composta da un massimo di 5 ingredienti, uno dei quali evocativo di un viaggio in un luogo reale o immaginario. Sono anche ammessi massimo due home made (da descrivere dettagliatamente), purché facilmente replicabili. Altri requisiti riguardano la guarnizione, che deve essere edibile, il ghiaccio, la cui tipologia utilizzata va indicata, e la metodologia di servizio, per la quale bisogna indicare il tipo di bicchiere e il recipiente utilizzato.

Le fasi del contest

Tutte le ricette candidate saranno valutate da un’apposita commissione che selezionerà i 16 concorrenti che prenderanno parte alle due live audition, una per l’area Nord della Penisola e una per l’area Sud (8 concorrenti ciascuna), che si svolgeranno entro il prossimo settembre. Nel corso delle audition, i concorrenti prepareranno e presenteranno la loro creazione alla giuria di esperti, il tutto in 10 minuti di tempo, (7 minuti per realizzare il cocktail in 3 esemplari identici) che sceglierà gli 8 migliori che si sfideranno nella finale italiana, in programma sempre a settembre in una località al momento non svelata.

Il vincitore della finale nazionale si garantirà insieme un posto nella finale globale del contest e un Residency Program, un’esperienza che coinvolgerà anche gli altri finalisti internazionali in un programma di studio e approfondimento sulla mixology.

L’edizione 2022 di The Vero Bartender si concluderà con la finale mondiale, dove il campione italiano si confronterà con i vincitori di altri 15 Paesi da quattro continenti che hanno partecipato al concorso.

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Al via reMIX, il primo cocktail contest targato Lucano
Iscrizioni aperte fino al 30 giugno per il contest che sfida a creare drink originali a base di Amaro Lucano. Una gara aperta ai bartender di Roma, Milano, Napoli e Bari che saranno anche i giudici della prova

Aperte le iscrizioni per Amaro Lucano reMIX, il cocktail contest quest’anno al suo esordio firmato Lucano 1894. Per la sua competition gruppo Lucano ha scelto una formula particolare. La sfida consiste infatti nella preparazione di un cocktail originale a base dello storico amaro ed è aperta ai bartender di quattro città: Milano, Roma, Napoli e Bari.

Ma non solo. Perché per ogni città, tra tutte le ricette candidate ne verranno selezionate 4, che i loro autori prepareranno e presenteranno ai giudici direttamente nel proprio locale. Altra peculiarità del concorso è che i giudici sono gli altri 3 bartender in gara nella stessa città, più un rappresentante di Lucano, che dunque giudicheranno reciprocamente il lavoro degli altri concorrenti valutando il gusto, l’originalità e l’estetica della creazione proposta, insieme alla location che li ospita.

Al termine di ogni tappa, verrà così definito un vincitore che accederà alla finale di reMIX, che si svolgerà il 19 settembre presso il suggestivo e iconico Museo Essenza Lucano di Pisticci (Matera). Anche nella finalissima a giudicare la creazione di ogni concorrente saranno gli altri 3 bartender finalisti con uno special guest Lucano.

Quello delineato dal contest è dunque un tour nei locali delle quattro città protagoniste della scena mixology italiana per arrivare a proclamare il bartender Lucano, che oltre a partecipare come bartender guest alle quattro tappe della prossima edizione del concorso, prenderà parte alla serata di premiazione dei The World’s 50 Best Bars, in programma a Barcellona il prossimo 4 ottobre, evento del quale Amaro Lucano è sponsor ufficiale (così come è sponsor anche di Asia’s 50 Best Bars).

Come partecipare

Il contest è aperto ai bartender che lavorano dei locali di Milano, Roma, Napoli e Bari, che possono candidarsi entro il prossimo 30 giugmo compilando l’apposito form sul sito del concorso (dove è disponibile il regolamento completo), inserendo i propri dati, il nome del locale presso cui operano e la ricetta del loro cocktail (completa di ingredienti e preparazione) con relativa foto. La ricetta non prevede limiti di numero di inredienti, ma deve contenere obbligatoriamente almeno 30 ml di Amaro Lucano. In caso di utilizzo di un prodotto appartenente alle categorie vermouth, limoncello, amaro, grappa, nocino, liquirizia, mirto, sambuca e coffee liquor è obbligatorio utilizzare uno dei seguenti prodotti del portafoglio Lucano: Mancino Vermouth Sakura, Mancino Vermouth Chinato, Mancino Vermouth Vecchio, Limoncello Lucano Anniversario, Limoncetta di Sorrento, Lucano Grappa Barocca, Lucano Grappa Passione Bianca, Nocino Fratelli Vena, Liquirizia Fratelli Vena, Mirto Fratelli Vena, Sambuca Lucano Anniversario, Caffè Lucano Anniversario.

Concorrenti-giudici

Tutte le ricette candidate saranno valutate da una commissione di Lucano 1894 che per ogni città decreterà i 4 cocktail in gara per ogni città. A luglio prenderanno il via le tappe live che si chiuderanno entro il prossimo 11 settembre. Durante le visite ai rispettivi locali, gli altri bartender in gara nella stessa tappa esprimeranno il loro voto collegandosi alla piattaforma Google Forms. Alle visite parteciperà anche un esperto Lucano, che, oltre a esprimere il proprio voto sulla base dei quattro criteri previsti (gusto, originalità, estetica e location), potrà anche assegnare un bonus di 5 punti alla migliore performance espositiva del drink.

Anche durante la finalissima al Museo Essenza Lucano a votare le creazioni saranno i concorrenti e l’esperto Lucano, che avrà sempre la possibilità di assegnare il bonus alla migliore performance espositiva. In questo caso cambiano ci sarà una novità sui criteri d giudizio: il drink verrà giudicato sempre considerando gusto, originalità ed estetica e in più sulla base di un criterio “a sorpresa” che verrà svelato direttamente durante la serata della gara.

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Baladin firma la Tonica al Fieno maggengo e chinino
Con il suo profumo e gusto erbaceo, Tonica al Fieno di Baladin è protagonista nella creazione di cocktail originali.

Ispirata alle classiche indian tonic water, Tonica al Fieno maggengo e chinino di Baladin si caratterizza per le note floreali e erbacee riconducibili all’uso sapientemente calibrato di fieno maggengo (quello di primo taglio, il più profumato) proveniente dalle Alpi cuneesi.

La nota amaricante del chinino ne completa piacevolmente il sapore equilibrato che la rende perfetta per essere bevuta come bibita rinfrescante e dissetante.
La Tonica al Fieno di Baladin è perfetta per essere utilizzata nella mixology, esalta gli aromi del gin ma è stata ideata per creare il drink Beermouth & Tonic che utilizza il primo vermouth di birra Baladin. Disponibile in bottiglia tappo corona nel formato 20 cl.

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Hybrid restaurant, in mostra l’ospitalità del futuro
Al Fuorisalone di Milano, fino al 12 giugno, la mostra-manifesto a firma di Simone Micheli sui nuovi spazi dell’accoglienza, sempre più flessibili, ibridi e contaminanti. Con un’installazione omaggio alla nostra rivista. Ingresso libero su registrazione

Hybrid restaurant è il nome della mostra curata da Simone Micheli Architectural Hero con la partnership di PKF hospitality group e realizzata in occasione del Fuorisalone del mobile di Milano, dal 6 al 12 giugno. Un’esibizione che si promette vulcanica e che prenderà forma all’interno della cornice di Hotel Regeneration, cuore pulsante del Ventura Milano Design District (OfficinaVentura14, Via Ventura 14) e che quest’anno sarà legata alla dimensione della ristorazione, oltre che dell’ospitalità.

Diciannove spazi: sedici differenti installazioni della dimensione contract, una Conference area, una Networking area, un Outdoor – Garden area, firmate dall’architetto Micheli, definiranno l’esposizione su una superficie di 4.000 metri quadrati. Ogni installazione sarà dedicata a chef di altissimo profilo e ai media partner internazionali (Bargiornale e Hotel Domani comprese), grazie alla collaborazione con De Smart Kitchen e gli chef Samuele Bravi, Terry Giacomello, Alessandro Miceli, Kunihiko Onuma, Roberto Rinaldini, Paco Zanobini e Elena Minari e il bartender Luigi Barberis del Caffè degli Artisti e del Caffè dei Mercanti di Acqui Terme e bar manager del ristorante Identità Golose Milano.

Un evento connotato dal dinamico susseguirsi di convegni, conferenze, happening contenutistici e culturali, performance di caratura internazionale che a partire dal 7 giugno prenderanno vita nell’Agorà – Area Conference, con una capienza di 200 posti (PKF hospitality group il 6 giugno organizzerà 196+ forum Milan, una giornata di lavori ad invito dedicata al mondo del real estate alla presenza di rilevanti personaggi internazionali del mondo dell’hospitality). In seno allo spazio espositivo troverà posto un temporary restaurant-bar interattivo dove poter vivere eccellenti esperienze di gusto, condividere storie e sviluppare incontri. La location, con circa 80 posti a sedere, darà ai commensali, la possibilità di riservare e fermarsi per un Break & Lunch e per ogni serata, dalle 20 alle 24, di cenare tra le installazioni in un palcoscenico incredibile che li renderà straordinari attori principali.

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Francesca 2021: La Commedia immaginata

da mercoledì 18 maggio a domenica 3 luglio 2022

Museo della Città, via Tonini, 1 – Rimini centro storico

L’Inferno, il Purgatorio e il Paradiso di Dante illustrati da celebri artisti tra XV e XXI secolo – Mostra documentaria al Museo della Città

Nell’ambito del progettoFrancesca 2021, continua la mostra documentaria dal titolo ‘La Commedia immaginata’. L’Inferno, il Purgatorio e il Paradiso di Dante illustrati da celebri artisti, tra XV e XXI secolo.
L’esposizione documenta la nascita della Commedia ‘immaginata’, nel significato del racconto attraverso le immagini.
La mostra raccoglie alcuni rari esemplari di Commedie antiche insieme alle più recenti forme di scrittura illustrata: dalle graphic novel ai manga fino fino ai pop-up book.
Fanno da corredo all’esposizione le splendide tavole litografiche realizzate nel 1850 da Franz Adolf Adolf Stürler.
L’esposizione si articola in due percorsi.
Il primo, 1487 – 2021, attraverso una selezione di Divine Commedie, mostra come, in sette secoli, siano profondamente mutate le tecniche a stampa e, soprattutto, le narrazioni visive dell’opera del Poeta, dalla prima edizione illustrata delle Commedia edita nel 1487 a Brescia da Bonino de’ Bonini, alla Commedia popup con realtà aumentata realizzata nel 2021 da Massimo Missiroli e Paolo Rambelli.
Il secondo percorso, Canto per Canto, popone 100 tavole incise del pittore francese Franz Adolf von Stürler, (Parigi 1802 – Versailles 1881), discepolo di Ingres, per lunghi anni in Italia come studioso e come insegnante di pittura, innamorato degli artisti del Medio Evo e del Rinascimento. La scelta di narrare tutti i canti della Commedia attraverso le sue interpretazioni grafiche si deve alla semplicità delle sue tavole che permettono di seguire la narrazione visiva in parallelo con il poema dantesco. Una Commedia raffinata e. soprattutto, prezioso strumento didattico.
Il focus è incentrato sulla figura mitica di Francesca da Rimini che, del percorso, è testimone esemplare e che, peraltro, è il personaggio più raffigurato nelle Commedie illustrate di ogni tempo.
La mostra è aperta al pubblico fino al 3 luglio 2022, concludendosi così la serie di trenta eventi culturali delle celebrazioni dantesche riminesi all’insegna di FRANCESCA2021, iniziate l’8 marzo 2021, con Worldwide Kisses | Baci dal mondo, che ha visto collegarsi venticinque prestigiose università di tutto il mondo per recitare il canto di Francesca da Rimini in una maratona poetica planetaria.Un anno che ha visto animarsi città, rocche e castelli dei territori malatestiani all’insegna della Divina Commedia e del suo personaggio più amato, Francesca da Rimini.

Orario: 
da martedì a domenica e festivi 10.00-19.00
a luglio e agosto mercoledì e venerdì anche dalle 21.00 alle 23.00
chiuso lunedì non festivi

Ingresso: 
libero

Telefono: 
0541 793851