#MakeDrinksNotWar, appuntamento il 10 marzo per aiutare l’Ucraina
Da un’idea dei bartender Daniele Macciò e Danil Nevsky è nata una iniziativa di solidarietà verso i cittadini ucraini colpiti dalla guerra. Il 10 marzo locali aderenti proporranno gli Spritz solidali

#MakeDrinksNotWar, si chiama così l’iniziativa promossa dal mondo dei bar, in Italia e oltre confine, per sostenere l’Ucraina. Con la guerra che infuria a Est dell’Europa, Daniele Macciò, bartender di MondoFood a Bra (Cuneo), ha avuto l’idea di devolvere il ricavato degli Spritz a un progetto dell’UNICEF a sostegno delle donne e dei bambini coinvolti nei combattimenti.

Il 10 marzo i profitti degli Spritz vanno in beneficenza

Daniele ha quindi contattato il noto bartender Danil Nevsky, che ha avuto l’idea di mettersi in contatto con altri bartender italiani perché si unissero alla causa. Ha preso così forma l’iniziativa #MakeDrinksNotWar: il 10 marzo i bar che desiderano sostenere coloro che soffrono di più per questa guerra ingiusta devolveranno i profitti dei loro Spritz in beneficenza. Per ancor più forte l’impatto visivo dei drink, gli Spritz saranno guarniti con vernice commestibile su un lato del bicchiere, con i colori della bandiera ucraina.

Aperti ad altre adesioni per nuove date

Ad oggi, i bar che aderiscono a MondoFood per sostenere l’iniziativa sono: Locale (Firenze), Checchino 1887 (Roma), Seta Garden Bar (Giulianova, Abruzzo), Freni e Frizioni (Roma), 1930 (Milano), Side Hustle al Nomad (Londra), London Cocktail Club (Londra) e Mariposa Negra Bar (Barcellona). Danil e Daniele sperano anche di portare l’iniziativa in tutto il mondo in altre date in futuro, raccogliendo altri fondi per aiutare quelli chi è più colpito in tempo di guerra: i bambini.

I bartender interessati a partecipare possono contattare Danil Nevsky scrivendo a info@indiebartender.com

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Baritalia Sorrento, appuntamento al Dry Martini: registrati per partecipare
Il cocktail bar del Majestic Palace Hotel di Sant’Agnello sarà la sede della seconda tappa di Baritalia 2022, in programma a Sorrento lunedì 4 aprile 2022. Compila il form di iscrizione per assicurarti l’ingresso gratuito e la partecipazione alle masterclass

Seconda (e ultima) tappa al Sud per Baritalia 2022 – a drink for the planet, settima edizione del laboratorio di miscelazione itinerante di Bargiornale, quest’anno dedicato alla sostenibilità. Dopo l’esordio a Lecce, ci si trasferisce sul Tirreno.

L’appuntamento per la 2a tappa è per il 4 aprile a Sorrento, ospiti del Dry Martini by Javier de las Muelas, il cocktail bar del Majestic Palace Hotel di Sant’Agnello (Sa).

Si parte dalle 11 per una giornata imperdibile di confronti, approfondimenti, seminari e sfide sul tema cocktail che avrà come da tradizione due momenti clou.

Il primo è Baritalia Lab, il laboratorio di miscelazione che vedrà confrontarsi bartender di tutta Italia sul tema “A drink for the planet”. La sfida è creare un cocktail cocktail sostenibile che valorizzi il prodotto sponsor e rispetti uno o più dei seguenti principi: riduzione degli sprechi, stagionalità, territorialità e sensibilizzazione del pubblico/cliente verso un progetto sostenibile tra quelli promossi dalle associazioni riconosciute dal ministero per la Transizione Ecologica (scopri qui l’elenco).

MANDA LA TUA RICETTA PER PARTECIPARE

In parallelo, si svolgeranno i nostri Boot Camp dedicati alle tecniche di miscelazione, tenuti da bartender ed esperti di fama nazionale e internazionale. Le lezioni saranno aperte e gratuite per tutti i professionisti che si saranno registrati all’evento.

Nel Signature Bar si potranno degustare – durante l’intero arco della giornata – i super cocktail delle aziende partner dell’evento.

Ospiti speciali di Baritalia Sorrento saranno una nutrita squadra dei migliori bartender della Campania, che saranno coinvolti come giudici d’onore di Baritalia Lab.

Registrati per partecipare

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Viaggio ai piedi dell’Etna con gli spirit di Etnatwist
Aromi e sapori di Sicilia caratterizzano la linea, composta da un gin, un vermut, un bitter, un aperitif e una tonica, creata da Giuseppe Librizzi e presentata al Blind Pig di Roma

«Sono emozionato, perché l’ultima volta che ho presentato i miei prodotti a un pubblico di addetti ai lavori il giorno dopo è iniziato il primo lockdown». A parlare è Giuseppe Librizzi, siciliano di Paternò, classe 1984, che dagli odori e sapori della sua terra è voluto ripartire per cancellare a colpi di agrumi gli ultimi due anni bui che abbiamo vissuto.

È a Roma, davanti al bancone del Blind Pig, per presentare la sua linea Etnatwist, che si compone di un gin, un vermut, un bitter, un aperitif e, ultima nata, una tonica. «Il nostro obiettivo era poterci preparare un Americano, un Negroni e un Gin&Tonic ai piedi dell’Etna», racconta Librizzi, che in verità è partito dal mondo degli amari, con il progetto Amaro Amara, nato per valorizzare l’arancia rossa siciliana. Nel frattempo ha lavorato con Velier, nel 2018 ha venduto le sue quote, si è appassionato al gin e, dopo aver seguito da vicino la parabola di Gin Mare, ha deciso di invitare un noto master distiller inglese – di cui non vuol rivelare il nome – a visitare le pendici dell’Etna per fare foraging insieme. Una passeggiata per individuare quelle che sarebbero diventate le botaniche dell’Etneum Volcanic Premium Gin, nato nel 2019.

È stata anche l’occasione per trovare lo spunto giusto per il logo dell’etichetta: una volpe. Nella passeggiata infatti i due incontrano una volpe e l’ospite d’oltremanica, abituato alla tipica caccia alla volpe inglese, resta stupito del fatto che questo animale selvatico si avvicini all’uomo così tanto, fino ad accettare il cibo dalle sue mani. Firmata dall’illustratore Gianluca Cannizzo (@mypostersucks su Instagram), l’etichetta presenta appunto il volto di una volpe in campo neutro.

Il gin Etneum, viene confezionato a 62° nel Regno Unito, ha un’impronta da London dry e botaniche che vengono spedite direttamente dall’Italia. Poi il composto arriva in Sicilia, dove viene rinvenuto e portato a 42°. Tre le componenti chiave di questo gin: floreale, che proviene tutta dall’Etna (violetta selvatica, rosa canina che troviamo ai piedi dei vecchi vigneti, zagare d’arancio), agrumata, sempre dalla Sicilia (bergamotto e limone a buccia gialla), e speziata, data dal ginepro che è solo in parte siciliano, dell’Etna, perché questo secondo Librizzi, «è troppo pungente e viene quindi mixato con quello umbro-toscano che è più morbido, poi aggiungiamo anche cardamomo, eucalipto per la balsamicità e sambuco per l’intensità».

Librizzi che ha anche una microcantina da 7-8000 bottiglie sempre ai piedi dell’Etna, che produce prevalentemente Nerello Mascalese, nel periodo di lockdown ha iniziato a lavorare sul vermouth, anche per dare nuova vita a quella parte di vino che inevitabilmente resta fermo in cantina. Sulla base prevalentemente di Nerello mascalese, aggiunge chiodi di garofano, camomilla, scorza d’arancia, artemisia.

A questo si aggiungono i due bitter, bianco e rosso. «Per avvicinare il mercato estero, il bitter dell’Etna è stato ribattezzato Etna Aperitif, dal momento che è una specie di vermouth bianco, che richiama il vecchio Biancosarti. Piace molto soprattutto ai francesi, abituati a questo tipo di bevuta», racconta Librizzi. Il Etna Bitter, rosso, è invece in stile Milano, qui torna la scorza d’arancia da cui tutto era partito e il fiore, la zagara. Il risultato è un Americano estremamente ingentilito dalla nota agrumata.

Ultima della scuderia Etnatwist, una tonica dal nome divertente: Fotonica. È prodotto senza zucchero (ha il sucralosio in sostituzione), la cui etichetta è sempre disegnata da Gianluca Cannizzo, con note mediterranee di limone, cedro, timo e rosmarino. Librizzi e la sua intera linea Etnatwist saranno di nuovo nella Capitale, per partecipare al Roma Bar Show il 30 e 31 maggio, dove saranno nella sezione aziende artigianali.

Le ricette Etnatwist

Volcanic Negroni
Ingredienti:
30 ml Etna Bitter, 30 ml Etneum Gin, 30 ml Etna Vermut
Prepazione:
build
Decorazione:
fetta di arancia
Bicchiere:
tumbler basso

Volcanic Spritz
Ingredienti:
60 ml Etna Aperitif, 90 ml spumante, soda
Preparazione:
build
Decorazione:
1/2 fetta di arancia
Bicchiere:
calice

 

 

 

 

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A Beer&Food Attraction per il rilancio del fuoricasa
Tutte le principali realtà della filiera horeca e un ricco programma di eventi per la settima edizione della manifestazione di riferimento per il mondo del fuoricasa. Appuntamento alla Fiera di Rimini dal 27 al 30 marzo

Manca davvero poco alla 7ª edizione di Beer&Food Attraction. L’attesa manifestazione di riferimento per gli operatori del mondo del fuoricasa si svolgerà in contemporanea alla 4ª BBTech Expo, la fiera professionale delle tecnologie per birre e bevande, e all’11ª International Horeca Meeting di Italgrob: l’appuntamento è dal 27 al 30 marzo alla Fiera di Rimini. Diverse le novità di questa edizione, a partire dai giorni di manifestazione, non più da sabato a martedì, bensì da domenica a mercoledì, un cambiamento che va incontro alle esigenze di visita degli operatori del settore. L’altra novità, rispetto alle edizioni precedenti, riguarda infatti il format con l’ingresso rivolto esclusivamente agli operatori professionali.

E si aggiorna la lista degli espositori, che coinvolge le principali realtà dell’intera filiera horeca. Tra queste segnaliamo, per le birre: Heineken, Paulaner, Birra Peroni, Krombacher, Warsteiner, Carlsberg e il Birrificio Baladin, per fare solo alcuni dei nomi più noti. Presenti che i grandi marchi del beverage: da Coca-Cola a Pepsi, da San Pellegrino a Ferrarelle, da Lete a San Benedetto. E ancora: Conserve Italia, Red Bull, Plose e Zuegg. Importanti le adesioni anche in campo food, con tra gli altri: Surgital, Menù, Greci, Demetra, Nonno Nanni, Philadelphia, Lantmannen, Danish Crown e Valle Spluga.

Tante partnership prestigiose

Conferme importanti anche riguardo le partnership, col ritorno dei Campionati della Cucina Italiana della Fic – Federazione Italiana Cuochi – e, sempre per il food, con Cast Alimenti. Rinnovata per altre 3 edizioni la partnership con Italgrob – la federazione confindustriale dei distributori horeca – che ha riconfermato Rimini come location ideale per l’organizzazione del suo International Horeca Meeting (IHM), appuntamento imprescindibile per tutti gli operatori della filiera: produttori, distributori e gestori di locali. L’Horeca Arena di IHM sarà animata da un ricco programma di talk e workshop in collaborazione con le associazioni della filiera e di prestigiose società di ricerca che tracceranno gli scenari e le opportunità future del settore.

Novità rispetto all’edizione 2020 sarà la collocazione nel cuore dei padiglioni di Beer&Food Attraction, con l’obiettivo di creare un connubio ancora più virtuoso con tutti gli attori della filiera.

Per il comparto delle birre è stata inoltre potenziata la collaborazione con Assobirra, che, oltre a concedere il patrocinio alla manifestazione, contribuirà con contenuti e dati di settore del comparto brassicolo.

Il layout della manifestazione

Parlando del layout delle manifestazioni: i padiglioni A7 e C7 saranno dedicati al food, il C5, C6, A3 e A4 al beer&beverage, con l’A3 condiviso con BBTech expo, che si estende anche nell’A2. A5 e A6 saranno invece dedicati all’International Horeca Meeting di Italgrob, quest’anno ancora più integrato all’interno delle fiere.

L’ingresso sarà l’Ovest (clicca qui per vedere la pianta dei padiglioni)

Confermato anche l’appuntamento della Rimini Beer Week, l’evento diffuso che unirà la fiera col rinnovato centro storico della città e con i locali della Riviera, per scoprire un territorio capace di sorprendere, magari davanti a una buona birra o a un cocktail in compagnia.

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Drink Team 2022, aperte le candidature!
Al via l’undicesima edizione dei fantastici 12 dello shaker di Bargiornale. La sfida, per il Drink Team 2022, sarà rivisitare 10 cocktail storici da riscoprire e far conoscere ai clienti. Se fa per te, compila il form per candidarti. Entro il 31 marzo 2022

Scaldate gli shaker! Parte ufficialmente la nuova stagione del nostro fantastico Drink Team, l’agguerrito manipolo di miscelatori che – da ormai dieci anni – ci accompagna sulle pagine di Bargiornale proponendo mese dopo mese nuove ricette da cui trarre ispirazione. Ogni anno una nuova squadra di 12 campioni, ogni edizione un nuovo tema su cui confrontarsi. Per l’edizione 2022, la numero 11, abbiamo scelto un tema carico di contenuti. Lo spunto ci è venuto dalla appassionata ricerca dell’amico Ezio Falconi, titolare della Champagneria di Treviglio (Bg) e grande studioso della storia della miscelazione, che ha appena dato alle stampe il suo libro “Storie dei cocktail dimenticati”, edito da Tecniche Nuove. Una raccolta di 42 ricette storiche, ognuna corredata da aneddoti, racconti e curiosità: materiale prezioso per ogni bartender che vuole appassionare e catturare il proprio cliente.

Dieci cocktail storici da twistare

Ne abbiamo scelte dieci, a comporre un ideale drink list fatta di cocktail del passato capaci di incontrare il gusto e la curiosità del cliente di oggi. Ai futuri esponenti del Drink Team chiederemo, mese dopo mese, di dare la loro personale interpretazione di ognuno (tecnicamente, dovranno fare un twist). Ai lettori, proporremo la storia e le curiosità di questi drink da riscoprire, per dare a tutti la possibilità di ampliare e approfondire il proprio bagaglio di conoscenze della storia della miscelazione.

Chi si sente chiamato da questa sfida, non deve fare altro che mandare la propria candidatura compilando il form. Il termine ultimo per candidarsi è il 31 marzo. Dopodiché, via alle selezioni: prima “le forche caudine” dei senatori, poi il voto on line. Ai fantastici 12 che entreranno a far parte del Drink Team va il nostro anticipato grazie, l’augurio di buon lavoro e… una copia del libro di Ezio in omaggio.

Le regole d’ingaggio

Le bartender e i bartender potranno candidarsi compilando il form entro il 31 marzo 2022.

• Non possono essere candidati né autocandidarsi coloro che hanno già fatto parte del Drink Team

• Possono essere candidati o candidarsi coloro che, pur essendo stati candidati negli anni passati, non sono entrati a far parte del Drink Team

• Ciascun “senatore” (ex componente delle precedenti nove edizioni del Drink Team) potrà indicare, dalla lista dei candidati, fino a 10 preferenze, cui attribuirà un punteggio decrescente da 10 a 1. I 24 che avranno ottenuto i punteggi più alti saranno i candidati ufficiali al Drink Team 2022

• Sarà successivamente pubblicata su tutti i nostri media la shortlist dei 24 candidati

• Dal 15 al 30 aprile si aprirà il voto on line. Gli addetti ai lavori potranno scegliere fino a 3 tra i 24 candidati selezionati nella short list dai senatori del Drink Team.

• I 12 più votati entreranno a far parte del nuovo Drink Team.  Il voto dei senatori del Drink Team peserà per l’80%, quello del voto on line il 20%

• Il nuovo Drink Team sarà presentato sul numero di Bargiornale di giugno e debutterà con le proprie ricette dal numero di luglio-agosto 2022.

Le senatrici del Drink Team di Bargiornale

CAROLA ABRATE, ANGELICA BALDAN, VALERIA BASSETTI, ALICE BIDINI, ILARIA BELLO, CHIARA BERETTA, PATRIZIA BEVILACQUA, TIZIANA BORREANI, MICAELA CONTINI, VERONICA COSTANTINO, MARIANNA DI LEO, CINZIA FERRO, CRISTINA FOLGORE, FRANCESCA GENTILE, RACHELE GIGLIONI, LAURA MARNICH, ROBERTA MARTINO, SAMANTHA MIGANI, TERRY MONROE, LUCIA MONTANELLI, MONICA NONI, ERICA ROSSI, DENISE RUSCIO, LAURA SCHIRRU, DEBORA TAROZZO, VANESSA VIALARDI

I senatori del Drink Team di Bargiornale

AUGUSTO AMARAL, FLAVIO ANGIOLILLO, LUCA ANGELI, PIERO APPESO, STEFANO ARMIENTO, PAOLO BACCINO, GINO BENVEGNÙ, SALVATORE BONGIOVANNI, LUCIAN BUCUR, GIANFRANCO CACCIOLA, ANDREA CALORE, ELIA CALVIERI, DOMENICO CARELLA, ANDREA CARLUCCI, ELIS CARRIERO, LUCA CASALE, FABIO “BENJAMIN” CAVAGNA, GIAN MARIA CIARDULLI, FRANCESCO CIONE, TOMMASO COLONNA, DARIO COMINI, FRANCESCO CONTE, MATTIA CORUNTO, DOMENICO COSENTINO, LUCA COSLOVICH, DANIELE DALLA POLA, CIRO DE GEORGIO, GIANNI DALL’OLIO, SOSSIO DEL PRETE, FRANCESCO DI GIOIA, MATTEO DI IENNO, LUCIO D’ORSI, MARIO FARULLA, DIEGO FERRARI, ROCCO FIORENZA, CHARLES FLAMMINIO, YURI GELMINI, IVAN GERACI, ALESSIO GIOVANNESI, LUCA GRANERO, RAFFAELE IOVINELLA, GIAN NICOLA LIBARDI, MATTIA LISSONI, CRISTIAN LODI, SALVATORE LONGO, VALENTINO LONGO, LEONARDO LEUCI, CORRADO LOTÀ, MARCO MACELLONI, SIMONE MACI, LUCA MANNI, LUCA MARCELLIN, CARMELO MARTINO, VINCENZO MAZZILLI, LORIS MELIS, DIEGO MELORIO, SIMONE MINA, GUGLIELMO MIRIELLO, MAX MORANDI, JOY NAPOLITANO, GIANLUCA NARDONE, SALVATORE MOSCA, EDOARDO NONO, MATTIA PASTORI, CLAUDIO PERINELLI, FABIO PERUGINI, RENATO PINFILDI, SETTE PITERÀ, PASQUALE PIZZI, ANDREA POMO, GIANPAOLO POSATA, EMILIO ROCCHINO, LUCA ROSSI, ROBERTO ROSSI, EMANUELE RUSSO, MARCO RUSSO, PAOLO SANNA, TOMMASO SCAMARCIO, SALVATORE SCAMARDELLA, NICOLA SCARNERA, ENRICO SCARZELLA, RICCARDO SEMERIA, LEANDRO SERRA, FRANCESCO SPENUSO, MATTEO STAFFORINI, MASSIMO STRONATI, GABRIELE TAMMARO, MIRKO TURCONI, MAURO UVA, BRUNO VANZAN, LEONARDO VERONESI, MATTEO ZAMBERLAN, DENNIS ZOPPI

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Cinema Fulgor: Chet Baker Tribute

martedì 8 marzo 2022

Cinema Fulgor, Corso d’Augusto 162 – Rimini centro storico

Evento dedicato alla legenda del Jazz

Cinema e musica dal vivo si uniscono per una serata speciale dedicata a un’ icona del jazz, il trombettista Chet Baker.
La musica e il cinema sono due arti che si completano, dialogano e che si supportano. L’ 8 marzo a partire dalle ore 21 è in programma la proiezione del film My Foolish Heart, preceduta dal concerto in collaborazione con Rimini Jazz Club del trio d’ eccezione composto dai musicisti Roberto Stefanelli al piano e Onorino Tiburzi al contrabbasso. Con loro alla tromba, Samuele Garofoli, allievo di Paolo Fresu e Enrico Rava, membro della Marche Jazz Orchestra e della Colours Jazz Orchestra di Massimo Morganti.
Il trio propone una selezione degli standard jazz più noti del repertorio di Chet Baker, quelli che più amava interpretare e sui quali ha impresso in maniera indelebile la sua firma e il suo stile inconfondibile (inizio concerto alle ore 20,30) .
Il film My Foolish Heart, diretto da Rolf Van Eijk, indaga sulla morte misteriosa di Baker. 

Orario: 
inizio concerto ore 20.30
proiezione film ore 21.00

Ingresso: 
a pagamento

Telefono: 
0541 709545